RIPOSTO – E’ scattata alle prime luci dell’alba di stamani l’articolata operazione condotta dalla Guardia costiera di Riposto, conclusasi con il sequestro di 400 chili di tonno rosso. I militari del Nucleo Operativo Difesa Mare sono stati impegnati per diverse ore, fin dalle quattro del mattino, in una serie di controlli eseguiti all’interno di tutte le rivendite di prodotti ittici all’ingrosso ed al dettaglio del territorio. Sono stati compiuti anche numerosi accertamenti durante le operazioni di sbarco dei pescherecci in arrivo al porto ripostese. Altre unità in forza all’Ufficio circondariale marittimo hanno presidiato con una serie di posti di blocco le arterie principali di tutto il comprensorio ionico etneo.
I tonni, cinque esemplari di circa 80 chili ciascuno, sono stati sequestrati all’interno di una rivendita di pesce all’ingrosso poiché privi della necessaria documentazione di provenienza prevista dalle norme comunitarie. Il titolare dell’attività è stato raggiunto da una sanzione amministrativa di 4000 euro. Il tonno, sottoposto al controllo dei veterinari dell’Asp di Giarre, è stato dichiarato idoneo al consumo ed è stato quindi donato a quattro associazioni di volontariato del territorio.
