Controlli in via Plebiscito |Una giornalista aggredita - Live Sicilia

Controlli in via Plebiscito |Una giornalista aggredita

Scene di straordinaria follia a Catania, in una zona calda della città dove l'allergia alla legge e le prevaricazioni sembrano all'ordine del giorno. E dove qualsiasi tentativo di ripristinare le regole è visto come un sopruso da parte dello Stato. ARRESTATO UNO DEI FERMATI IL VIDEO

arrusti e mangia
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CATANIA –  Una giornalista aggredita, due fermati e tanta concitazione. E’ pesantissimo il bilancio del blitz delle forze dell’ordine nei locali di via Plebiscito, per sequestrare gli arredi posizionati abusivamente su marciapiedi e banchine. Cinque i locali controllati e sanzionati dalla Polizia, con il supporto della Guardia di Finanza; controlli che sono proceduti normalmente fino a quando gli agenti non hanno continuato non il sequestro degli arredi e del bancone al Re Carlo V. Qui, in un attimo, è scoppiato il finimondo. Minacce, urla, spintoni nei confronti delle forze di polizia e l’aggressione alla collega da parte di una persona – poi fermata – che le ha messo le mani addosso, facendole, pare, sparire l’iphone (poi restituito).

Scene di straordinaria follia a Catania, in una zona calda della città dove l’allergia alla legge e le prevaricazioni sembrano all’ordine del giorno. E dove qualsiasi tentativo di ripristinare le regole è visto come un sopruso da parte dello Stato, un tentativo di impedire alla gente di sbarcare il lunario. C’é voluto tempo per  sedare gli animi e per riportare l’ordine in una porzione di citta’ dove la legge deve essere imposta con la forza, e spesso non basta. Non è la prima volta, infatti, che si tenta di normalizzare una situazione che, puntualmente, si ripete uguale.

I RISULTATI DELL’OPERAZIONE

 

 

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