Bollette gas ancora in calo, ecco quanto valgono i ribassi - Live Sicilia

Bollette gas ancora in calo, ecco quanto valgono i ribassi

Il mese di marzo ha registrato una quotazione media all'ingrosso più bassa rispetto a quella di febbraio
ECONOMIA
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Ancora in calo la bolletta gas delle famiglie in tutela. Dopo i ribassi registrati per i consumi di gennaio (-34,2%) e febbraio (-13%), in base all’andamento medio del mercato all’ingrosso italiano nel mese di marzo 2023 e per i consumi dello stesso mese, per la famiglia tipo (con consumi medi di 1.400 metri cubi annui) in tutela si registra una diminuzione del -13,4% della bolletta rispetto a febbraio 2023. Lo comunica l’Arera.

Per il mese di marzo, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso più bassa rispetto a quella di febbraio, il prezzo della materia prima gas, per i clienti in tutela, è pari a 46,58 euro a Mwh.

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente spiega che la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (Cmemm), applicata ai clienti ancora in tutela, viene aggiornata da Arera come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (il Psv day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.

Per il mese di marzo 2023, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo (che ha consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui) è pari a 74,89 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse così suddiviso: spesa per la materia gas naturale 54,40 centesimi di euro (pari al 72,6% del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con una riduzione del 16,8% circa rispetto al mese di febbraio 2023; 5,60 centesimi di euro (7,5% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio, uguale al valore del mese di febbraio 2023.

Per il trasporto e la gestione del contatore la spesa prevede 25,24 centesimi di euro (33,7% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità, invariato rispetto al mese di febbraio 2023.

Quanto alla spesa per gli oneri di sistema l’Arera indica -31,24 centesimi di euro (-41,7% del totale della bolletta) con il permanere di un effetto di riduzione per l’utente finale. Alla voce Imposte, ci sono 20,89 centesimi di euro (27,9% del totale della bolletta) per le accise (20,4%), l’addizionale regionale (2,7%) e l’Iva (4,8%). 


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