PALERMO – Nel campionato straordinario del Palermo c’è un dato che è ininfluente ma che va certamente sottolineato: i rosa – tra andata e ritorno – non hanno fatto nemmeno un punto con il Carpi. Dopo la sconfitta dell’andata, anche al ritorno, e quindi oggi al Barbera, la squadra romagnola fa bottino grosso, vincendo per 2-1. Una partita ricca di polemiche, anche questa, come quella di un girone fa. Anche oggi c’è stato un espulso, ossia Vazquez, che per proteste è stato allontanato dall’arbitro Minelli per proteste. Non è stato il Palermo di sempre, oggi i rosa hanno giocato a corrente alternata e si sono ritrovati in svantaggio dopo una manciata di secondi per il gol di Mbakogu su rigore. Ma il Palermo di oggi voleva vincere, anche per ringraziare i tifosi, quelli indomabili, quelli che sono sempre venuti in tutto il campionato, ovvero i famosi diecimila. Peccato anche per il record di punti in B, è vero che mancano ancora due gare e i rosa possono mettere un’altra tacca sulla propria cintura, però oggi poteva essere la curva giusta per un’altra accelerata. E poi è andata via anche l’imbattibilità di questo 2014, e ancora il Carpi a fare male, incredibile, bestia nera dei rosa.
La cronaca: Iachini cambia ancora: in porta torna Sorrentino, in difesa Munoz e in avanti la coppia Dybala-Belotti, il Carpi è già salvo ma vuole fare bella figura. Poche presenze al Barbera, circa 12 mila. Al 2’ minuto già cambia la partita: slalom del palermitano Di Gaudio, fallo di Munoz in area ed è calcio di rigore, batte Mbakogu ed è gol, 1-0 per il Carpi. Dopo otto minuti si fa anche male Vitiello, al suo posto entra Andelkovic. Di Gaudio scatenato al 10’, dribbling e palla piazzata all’angolino ma al 15’ altro stop per un rosanero, si fa male anche Barreto ed entra Bolzoni. Al 20’ c’è un netto rigore per i rosa – viene atterrato Dybala – ma l’ arbitro Minelli sorvola. Al 25’ però altro fallo, questa volta su Daprelà, rigore: batte Dybala di piatto e Colombi respinge con una gran parata. Il Palermo però si sveglia e inizia ad accelerare, Carpi che si affida alle giocate del buon Di Gaudio. Al 34’ ancora Palermo, Stevanovic penetra sulla destra ma non riesce a servire compagni al centro. Al 38’ il pareggio dei rosanero: Vazquez al centro e Bolzoni dopo la deviazione di un difensore del Carpi, di testa la corregge in rete, 1-1. Finisce intanto il primo tempo e Vazquez viene espulso per proteste, si lamentava degli ultimi due falli e di un taglio sulla gamba di dieci centimetri, Palermo in dieci.
Ripresa, subito Dybala, diagonale e palla fuori. Al 52’ ancora Palermo, Belotti di testa e salvataggio di Colombi. I rosa spingono tanto, vogliono la vittoria, Carpi che si difende, Munoz sfiora il gol di testa. Partita nervosa, come all’andata, la formazione di Iachini le prova tutte ma non riesce a sfondare. Al 79’ il Carpi torna in vantaggio con Pasciuti, diagonale chirurgico e palla all’angolo. Il Palermo si arrende, finisce 2-1 per il Carpi.
IL TABELLINO
Marcatori: Mbakogu (rig) 2′, Bolzoni 39′, Pasciuti 78′.
PALERMO: 1 Sorrentino; 6 Munoz, 5 Milanovic, 29 Vitiello (8′ Andelkovic); 14 Stevanovic (79′ Verre), 27 Ngoyi, 8 Barreto (cap.) (16′ Bolzoni), 28 Daprelà; 20 Vazquez; 9 Dybala, 30 Belotti. A disposizione: 12 Fulignati, 7 Lazaar, 10 Di Gennaro, 13 Troianiello, 19 Terzi, 25 Maresca. All: Giuseppe Iachini.
CARPI: 1 Colombi; 3 Letizia, 2 Pesoli (cap.), 21 Romagnoli, 14 Legati; 24 Porcari; 7 Concas, 25 Lollo, 26 Bianco (72′ Sgrigna), 11 Di Gaudio (75′ Pasciuti); 10 Mbakogu (84′ Ardemagni). A disp: 22 Kovacsik, 8 De Vitis, 13 Sperotto, 15 Kiakis, 17 Acosty, 23 Inglese. All: Giuseppe Pillon.
ARBITRO: Daniele Minelli (Varese).
NOTE Ammoniti: Concas (C) 30′, Legati (C) 52′, Munoz (P) 62′. Espulsi: Vazquez (P) 45′.