PALERMO- “E grazie ancora ai moltissimi pazienti non vaccinati con polmonite covid correlata gravissimi che necessitano di ricovero, continuiamo a togliere posti letto a pazienti, pure vaccinati , non malati di covid ma di altro. I pazienti no covid ringraziano. E per chi ancora non ci credesse…. provare per credere. Noi sempre aperti. Evitare i commenti cretini sui numeri (quello che spunta su internet è il numero attuale dei pazienti dentro il pronto soccorso e non i ricoveri presenti)…. ospedale Cervello PIENO!”. Così scrive sul suo profilo Facebook la dottoressa Tiziana Maniscalchi, direttore facente funzione del pronto soccorso Covid dell’ospedale ‘Cervello’. La dottoressa Maniscalchi è un medico capace un trincea, con la sua squadra da più di un anno affronta la pandemia. Nel suo sfogo c’è un dato inconfutabile.
Reparti affollati
E che ci sia una situazione di affollamento è, appunto, innegabile. Visto “il numero di contagi e ricoveri crescenti” il direttore generale Walter Messina ha firmato un provvedimento con il quale si sospendono i ricoveri nel reparto di medicina interna, gastroenterologia, reparto delle malattie infiammatorie croniche intestinali, come abbiamo raccontato in un altro articolo. E i ricoveri crescono perché troppi non si vaccinano.