PALERMO – Boom di tirocini attivati in Sicilia attraverso il programma ‘Garanzia Giovani’ gestito dall’assessorato regionale al Lavoro: oltre 22 mila. Il dato colloca la Regione al primo posto nel Paese. Per il 50% dei tirocinanti, oltre 10 mila, si tratta della prima esperienza nel mondo del lavoro. “Da un lato il dato dimostra che in Sicilia c’è fame di lavoro – commenta l’assessore al Lavoro, Sebastiano Bruno Caruso – dall’altro che siamo stati pronti a dare risposte concrete a tanti giovani. Monitoriamo le misure costantemente e adattiamo gli interventi in base ai dati. SIamo in linea con le indicazioni dell’Unione europea”.
Cinquemila degli oltre 10 mila tirocinanti alla loro prima esperienza lavorativa hanno un età compresa tra i 21 e i 25 anni; oltre 3mila tra i 15 e i 20 anni e 2.500 tra i 26 e i 29 anni. In base al report di Garanzia Giovani Sicilia, il numero maggiore di tirocinanti, alla prima esperienza, si concentra nella provincia di Catania con 2.089 persone, seguono Palermo (1.985), Agrigento (1.492), Messina (1.059), Trapani (1.027), Siracusa (834), Enna (799), Ragusa (675), Caltanissetta (570). Per quanto riguarda i settori, al primo posto il commercio all’ingresso e al dettaglio e la riparazione di autovicoli e motoveicoli con 2.844 tirocini attivati; seguono le attività di servizi di alloggio e di ristorazione con 1.506, le attività manifatturiere con 1.169, le attività professionali, scientifiche e tecniche con 1.095, i servizi con 938, la sanità e l’assistenza sociale con 786 tirocini e le costruzioni, 607 tirocinanti. In totale le adesioni attive sono 110.148, il 35% di chi ha aderito ha un diploma secondario che non permette l’accesso all’Università, 9.627 persone la laurea, 7.828 un diploma superiore, oltre 30mila persone non hanno dichiarato il titolo di studio. (ANSA).