PALERMO – Grande divertimento di bambini, bambine e famiglie con “I Colori del Volontariato”: una festa di comunità al Giardino di Borgo Molara che ha coniugato armonicamente l’energia del volontariato e l’impegno civico.
La festa si è svolta all’interno del bene confiscato dove è nato il Giardino di Borgo Molara che, per l’occasione, si è trasformato in un mosaico di colori, arricchito dalla gioia e dalla solidarietà dei partecipanti all’iniziativa che ha celebrato la rinascita di questo spazio.
Il Giardino di Borgo Molara è, infatti, un bene confiscato alla mafia che, grazie all’impegno costante delle associazioni del territorio, è stato restituito alla comunità come simbolo di legalità e partecipazione civica. Oggi, questo spazio verde è diventato un punto di riferimento per il quartiere dove si intrecciano storie di volontariato, solidarietà e speranza.
L’iniziativa è stata organizzata da tre realtà del volontariato locale: People Help The People, PedagogicaMente e Butterfly Dreams, unite dall’obiettivo di promuovere aggregazione sociale e partecipazione attiva. Ha avuto pure il supporto del CeSVoP perchè rientra nel tavolo di co-progettazione della quarta circoscrizione di Palermo e si inserisce nel ricco calendario di eventi di Palermo Capitale Italiana del Volontariato; un riconoscimento che celebra l’impegno e la vitalità del tessuto associativo palermitano.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto, se pensiamo che prima questo luogo era una discarica di rifiuti di ogni tipo – ha sottolineato Giuseppe Labita, presidente di People Help The People che gestisce il bene dal 2019 -. In questi anni la comunità di Borgo Molara ha accolto con entusiasmo questo spazio aggregativo ed educativo all’aperto. Il nostro desiderio è pure quello di portare avanti in futuro alcune iniziative culturali che coinvolgano tutta la città”.

