PALERMO – A Borgo Nuovo la raccolta dei rifiuti tiene ancora banco: questa mattina l’assessore all’Ambiente, Pietro Alongi, ha incontrato la Quinta circoscrizione mentre, all’esterno, alcuni cittadini esponevano uno striscione in segno di protesta.
Lo scorso 20 novembre la Rap e l’amministrazione avevano presentato il piano per superare l’emergenza nel quartiere, reinserendo subito nuovi cassonetti per l’indifferenziato e facendo ripartire il porta a porta tra qualche mese.
“Il fallimento della raccolta differenziata non può che essere attribuito a Rap, visto che il sistema di raccolta, così come previsto da contratto di servizio, non è mai stato rispettato – dice il consigliere di circoscrizione Salvo Altadonna (Pd) -. Non accettiamo l’assunto che se si amministra male la colpa è sempre di qualcun altro. Chi amministra deve avere l’onestà di ammettere i propri fallimenti”.
“Ecco perché – continua Altadonna – prendendo atto di questi fallimenti, vigileremo affinché il piano in due fasi proposto dall’amministrazione funzioni per ridare dignità ad un quartiere che lo merita, fino a condurlo dal primo luglio in poi a diventare esempio di una raccolta differenziata consapevole e compiuta”.

