Sono dovuti intervenire gli agenti di polizia per sedare una violenta rissa scoppiata in via Antonio ed Alfredo Di Dio, nel quartiere Malaspina, a Palermo, nei pressi di una scuola elementare. A fronteggiarsi un intero nucleo familiare
ed una coppia di coniugi, proprio mentre gli alunni uscivano dall’istituto scolastico accompagnati dai genitori. Sono volati calci, spintoni, urla e minacce. Cinque persone sono state denunciate. A quell’ora, a causa dell’inevitabile ingorgo generato dalle tante auto in sosta, la madre di un bambino, in attesa dell’uscita del figlio, aveva temporaneamente lasciato in doppia fila la sua vettura, precludendo la possibilità di uscire dal suo parcheggio ad una casalinga residente nella zona. Dopo alcuni secondi di attesa e di inutili squilli di clacson, al ritorno della proprietaria della vettura che ostruiva il passaggio, è nato un
violento parapiglia che ha coinvolto inizialmente le sole due donne. La ritardataria, rea di avere lasciato la sua vettura in doppia fila, sarebbe stata apostrofata con epiteti volgari ed offensivi dalla interlocutrice che, in breve, è stata affiancata dal marito e dai suoi due figli, richiamati dallo schiamazzo.
La malcapitata, tuttavia, è riuscita a chiedere aiuto telefonicamente al marito, che è giunto sul posto. I poliziotti sono intervenuti poco prima che la situazione
degenerasse, proprio quando uno dei litiganti aveva imbracciato un grosso bastone. Una volta riportata la calma, gli agenti hanno denunciato per rissa aggravata i quattro componenti del nucleo familiare che avrebbe dato il via alla rissa, tutti indagati anche per il reato di minacce aggravate, ed il marito della vittima che non avrebbe esitato ad usare violenza. Uno dei componenti della
famigliola è stato trovato in possesso di un lungo coltello ed è stato anche denunciato per porto abusivo di arma da taglio.
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