CESENA – Un punto per uno non fa male a nessuno. È questa l’opinione che Franco Brienza si è fatto del pareggio del “Manuzzi” tra il suo Cesena e il Palermo, dopo novanta minuti non certo entusiasmanti sul piano del gioco. Difficoltà tattiche legate più alla volontà dei bianconeri di non perderla rispetto che a quella del Palermo di imporsi in trasferta. Una paura di commettere passi falsi che alla fine è costata al Cesena il mancato salto in avanti in classifica: “Per noi era più difficile che per loro, noi avevamo tutto da perdere e loro no. È normale, trovandoci a rincorrere in classifica, che possa subentrare un po’ di paura”. Un Cesena guardingo, dunque, bravo a limitare il Palermo della coppia Vazquez-Dybala: “Bisogna provare a vincere, sì, ma con equilibrio – prosegue Brienza ai microfoni di Sky -. Era importante non perdere e guardare con positività al futuro”.
Un futuro che per i romagnoli sembra essere meno burrascoso di quel che dice la classifica. Dopo un periodo di totale appannamento, infatti, il Cesena è tornato ad avvicinarsi alla quota salvezza. Il pareggio col Palermo non frena la rincorsa al quartultimo posto e, come preferisce sottolineare Brienza, la difesa bianconera si è confermata ancora una volta solida contro un avversario di valore: “Non abbiamo preso gol per la seconda volta consecutiva, ora pensiamo alle prossime sfide salvezza perché dobbiamo vincerle”. Un ultimo pensiero va a quel Palermo che per anni lo ha visto protagonista, e contro cui è sempre difficile giocare: “Per me è sempre particolare giocare contro il Palermo, ma ora sono un calciatore del Cesena e speravo di portare a casa la vittoria”.
Un pari accolto positivamente in casa Cesena anche da Gabriele Perico. Per il terzino lo 0-0 contro la squadra di Iachini dà ai suoi la spinta per proseguire la striscia positiva: “Dopo la vittoria di domenica scorsa e questo pareggio interno contro il Palermo, l’atmosfera nello spogliatoio è molto positiva. Non dobbiamo dimenticare che quella di oggi era una gara difficile, contro una squadra molto forte e organizzata. Sicuramente nelle ultime settimane siamo riusciti a dare una svolta al nostro gioco e alla nostra classifica. Per noi non subire reti per due gare consecutive è molto importante per garantire la continuità dei risultati. Da qui alla fine del campionato dovremo raccogliere più punti possibili, magari con qualche blitz esterno”. E sul presunto rigore non concesso per fallo su Defrel nel primo tempo, il difensore esprime i propri dubbi: “L’azione in cui Defrel è caduto in area di rigore non l’ho vista bene, ero lontano, ma ho visto il difensore rosanero franargli addosso, se l’avesse fischiato non sarebbe stato un errore”.
Ottimista, infine, anche il difensore Luka Krajnć, per il quale il punto guadagnato potrà essere utile in ottica salvezza: “Oggi abbiamo disputato una bella partita contro una buona squadra, si tratta di un pareggio importante che ci dá tranquillità per prepararsi in settimana. Si poteva forse fare qualcosa di più ma potevamo anche perderla, i rosanero sono degli avversari molto ostici. Dybala sono riuscito a fermarlo anche grazie alla squadra, é importante non aver subito reti per la seconda gara consecutiva. Ora ci aspettano due partite difficili contro Inter e Roma ma noi pensiamo gara dopo gara”.
