Buon Natale alla Sicilia, buon Natale ai siciliani, siamo tutti un po’ più buoni e per un giorno non staremo qui a far le pulci alla politica nostrana. Anzi, orsù, per una volta, alla suddetta recapiteremo, sotto il grande albero dalla punta stellata e tra le palle colorate, tanti pacchi e pacchettini, frizzi, lazzi e pensierini, con gli auguri di sollazzo per il siculo Palazzo.
Sotto l’albero c’è un pacco, piccolino per lo vero, per il siculo assessore, che ci invidia il mondo intero, e che con audace slancio mette toppe nel bilancio. A Gaetano con gli auguri regaliamo un coltellino, senza punta, che sia chiaro, che di coltello appuntito gli è sufficiente quello dei suoi amici di partito. Un coltello a punta tonda fatto apposta per spalmare: spalma debiti, disavanzi, mutui, spese e poste varie. Spalma, spalma l’assessore per Natale in allegrezza, chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza.
Per Gianfranco il presidente, della sicula Assemblea, c’è un pacchetto piccolino, e non viene dall’Ikea. Scarta Micci il suo regalo, apre lesto il suo pacchetto, con sorpresa il commissario trova dentro un bel lucchetto. Serve a chiudere il cancello prima che con un ruggito fugga tutto il carosello dei compagni di partito. Come Moccia a Ponte Milvio, chiude lesto tutto Micci, resteran tutti con Silvio, pur se ormai son quattro amici.
C’è anche un pacco gigantesco, spicca pure per colore, è un regal presidentesco, quello del governatore. Scarta Nello il pensierino, toh, ci trova un cavallino, bello, a dondolo e di lusso, con palafreniere annesso. Quanto piace il dono a Nello, che tornando a Militello, scorda ogni contumelia quando passa lì da Ambelia. Lì il cavallo dondolante si riunisce ai purosangue e il miracolo è servito: fa sentire il suo nitrito!
C’è anche un pacco tutto verde per il senator Candiani, è un libretto di proverbi e di detti siciliani, con un audio di commento inciso a Caltagirone, perché impari un po’ l’accento e si spacci per terrone.
Un pacchetto prioritario bello grosso giace lì, dentro è chiuso un segretario per il siculo Pd. Ma nessuno vuole aprirlo e lì resta nel cartone, un commesso per nutrirlo gli rifila il panettone. Lui ne assaggia qualche morso, sogna l’incoronazione, ma non sa che già un ricorso è pronto contro l’elezione.
Ma il regalo più gigante tra presenti e pensierini è riposto lì in attesa che lo scartino i grillini. Nota il pacco Cancelleri, già non sta più nella pelle, e con lui si son riuniti tutti quanti i 5 Stelle. Faran grande la Sicilia, le daranno infrastrutture, soldi, reddito, lavoro, cotechini e confetture, tutto quanto sarà nuovo, giusto, honesto, sì, perfetto: apri il pacco e cosa trovi? La trazzera sullo Stretto!