PALERMO – L’elenco tanto atteso è finalmente arrivato. Manuel Gerolin ha completato la sua caccia all’erede di Paulo Dybala, e per farlo è andato nel continente che ha dato i natali al numero 9 del Palermo, ovvero il Sudamerica. Il capo degli scout del club di viale del Fante è stato impegnato nell’osservazione di giovani talenti da sottoporre al patron Maurizio Zamparini e agli altri elementi della dirigenza rosanero durante due eventi, il Sub 20 disputato in Uruguay e il Sub 17 giocato in Paraguay. Due competizioni particolarmente importanti nella vita dei giocatori sudamericani più talentuosi, visto che in passato diversi elementi sono passati da queste kermesse prima di sfondare nel grande calcio europeo e mondiale. E dalla ormai celeberrima ‘lista Gerolin’, a cui ha fatto riferimento lo stesso Zamparini pochi giorni fa, potrebbe venire fuori il nome del prossimo beniamino del pubblico di fede rosanero.
In particolare, Gerolin ha posto l’accento su quattro giocatori, e non tutti attaccanti, a testimonianza dell’opera di ringiovanimento e di ricostruzione di un gruppo al quale dare un valore importante a lunga scadenza. In primis spicca il nome di Giovanni Simeone, il quale ha aggiunto a un cognome decisamente impegnativo anche una classe e un talento difficilmente reperibili in giro per il Sudamerica e per il mondo. L’attaccante classe 1995, figlio dell’allenatore che ha riportato ad altissimi livelli l’Atletico Madrid, si era già messo in mostra con la maglia del River Plate prima del Sudamericano Sub 20, durante il quale ha innestato le marce alte e ha consentito all’Argentina di trionfare. Sulle sue tracce ci sarebbe già la Lazio, e per la famiglia Simeone si tratterebbe di un continuum, vista la militanza nella Capitale del Cholo, il quale ha contribuito alla conquista dello scudetto nell’anno del Giubileo. Tuttavia, il Palermo non si ritiene sconfitto in partenza nella corsa all’acquisto di Simeone jr., considerando soprattutto che il giovane troverebbe certamente più spazio, e quindi una maggiore possibilità di mettersi in mostra in maglia rosanero, piuttosto che alle spalle di un Djordjevic già lanciato e di un Klose che potrebbe valutare l’ipotesi di un altro anno nella Capitale.
Quello di Giovanni Simeone non è, come detto, l’unico nome che Gerolin ha appuntato sul suo taccuino e ha segnalato a Maurizio Zamparini e al ds Dario Baccin al suo ritorno in Italia. Gli altri giocatori passati sotto la lente d’ingrandimento del capo degli osservatori del Palermo sono Guillermo Cutugno, difensore uruguaiano anch’egli classe 1995 che il Danubio ha girato in prestito al Rubin Kazan; Rodrigo Amaral, fantasista classe 1997 in forza al Nacional de Montevideo e protagonista con la Celeste nel Sub 17; Gaston Pereiro, centrocampista connazionale e compagno di squadra di Amaral, ma visto all’opera in Nazionale durante il Sub 20.