Bene, adesso controllo porta a porta su tutte le case che insistono intorno. Controllo su eventuali abusi edilizi, controllo delle licenze e confronto con mappe catastali. Presidio e controllo della finanza in tutti i negozi o attività commerciali della zona. Bisogna far capire che chi compie atti mafiosi penalizza anche tutti quelli che vivono intorno , attività commerciali comprese. Bisogna isolare i mafiosi facendo capire che la loro presenza anche con "delegati" danneggia tutto ciò che vi ruota intorno . Bisogna far capire che essere omertosi non paga . In tal modo il "consenso mafioso" perde il suo disvalore comportando conseguentemente un "distacco" da chi rende impossibile come la gramigna la vita a chiunque. Ci vuole un impegno di risorse notevole ma soltanto così si fa perdere consenso e credibilità a questi vigliacchi presuntuosi e violenti.
Palermo una bolgia infernale di traffico e caldo. E basta….
Già i palermitani sono furibondi contro la stampa straniera che parla di caldo e siccità, l’ira dei palermitani aumenta con i continui allarmismi sul caldo e bollini rossi della protezione civile.
Gli operatori economici minacciano class action e richieste di risarcimento danno.
Ma qualcuno della protezione civile e del ministero della salute non legge le proteste dei palermitani contro bollini rossi, arancion, Allerte e allarmismi?
Ma poi come si può mettere bollino rosso con temperature minime previste di 23 gradi e massime tra 29 gradi e 32 gradi a seconda dei siti meteo? I palermitani vedono che città con temperature di 35 gradi non hanno nemmeno bollino arancione, mentre Palermo con 30 gradi avrà bollino rosso???
Ma perché la regione e il comune non si ribellano ai continui allarmismi che danneggiano turismo, economia e commercio?
Caldo, caldo sempre più pesante.