Il primo cittadino di Palermo Diego Cammarata vola a Roma per incontrare il premier Silvio Berlusconi: chiederà più risorse per la città o è l’anticamera delle dimissioni? Se lo chiedono in tanti, che siano sostenitori del sorridente primo cittadino o meno. E mentre si aspetta una risposta, c’è chi prova a raccontare la trasferta capitolina di Cammarata… a farlo è Davide Faraone dal “suo” www.lostrappo.wordpress.com.
Il racconto inizia alle 14.23 con l’attesa in quel di Palazzo Grazioli. “Cammarata aspetta Berlusconi. Berlusconi – si legge – è appena rientrato a Palazzo Grazioli dopo il giuramento del nuovo ministro dell’agricoltura, Saverio Romano. Diego Cammarata, sindaco di Palermo, da stamattina aspetta il presidente del Consiglio per un colloquio. Il primo cittadino di Palermo è a Roma per chiedere al governo un prestito di 130 milioni di euro per evitare il crac di Gesip e di Amia. Fonti ufficiose rivelano che Diego ha ingannato l’attesa col Sudoku”. E tra un possibile rinvio e un retroscena il blog azzarda: “Ore 15.10: Incontro con Berlusconi potrebbe slittare alle 22 ad Arcore. Secondo fonti ben informate l’incontro tra Cammarata, sindaco di Palermo, e il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi potrebbe slittare questa sera ad Arcore” , “ore 15.40: il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, si sarebbe allontanato da Palazzo Grazioli per dirigersi verso un noto negozio di costumi di carnevale della Capitale. Cercherebbe una divisa da operatore ecologico per partecipare all’incontro di stasera con il premier ad Arcore”.
Ma c’è anche il lieto fine: “Berlusconi preoccupato del travestimento di Cammarata lo incontra immediatamente”.