PALERMO – “Neanche l’appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è riuscito a fermare le ruspe di Orlando che stanno per smantellare il campo di calcio “Vincenzo Fazzino” di Borgo Nuovo”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Dopo l’appello che i ragazzi di Borgo Nuovo hanno lanciato nelle scorse settimane al Presidente Mattarella e l’autorevole intervento con una lettera indirizzata al sindaco Orlando dallo stesso Presidente Mattarella, erano stati fermati i lavori della ditta incaricata di costruire alcune palazzine di case popolari proprio accanto al campo “Fazzino”. Adesso, invece, a sorpresa le ruspe sono tornate in azione e rischiano di distruggere quello che da oltre 40 anni è uno dei pochissimi spazi sportivi del popolare quartiere palermitano, proprio nei giorni in cui ha preso il via il “Torneo per un defibrillatore”, una manifestazione organizzata dalla società Asd Borgo Nuovo a cui partecipano 32 squadre provenienti da tutta la provincia e oltre 500 ragazzi dai 6 ai 16 anni con l’intento di raccogliere fondi per acquistare uno strumento indispensabile in ogni struttura sportiva per salvare vite umane.
Intanto, per tutelare le centinaia di ragazzi del quartiere, il presidente della società Borgo Nuovo ha inviato stamane un atto di diffida al Comune e al sindaco Orlando per fermare immediatamente i lavori, appellandosi all’art. 4 del D.M. 18 marzo 1996 che prevede che ogni impianto sportivo debba essere provvisto di una via d’accesso che consenta l’arrivo di autoambulanze dentro lo stesso impianto e lo sfollamento degli spettatori in sicurezza.
Mi auguro che Orlando non voglia proseguire su questa strada e intervenga immediatamente per bloccare le ruspe. I ragazzi di Borgo Nuovo non meritano di veder distrutto il proprio campo per permettere la costruzione di alcune case, che possono essere realizzate in tante altre aree dello stesso quartiere di Borgo Nuovo”.