CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Gennaro Di Carlo vuole che la sua Betaland Capo d’Orlando suoni la nona sinfonia di un campionato fantastico. Il coach campano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’importantissima sfida contro la Dolomiti Energia Trentino, squadra che negli ultimi anni ha inflitto più di un dolore alla compagine paladina. E c’è tanta voglia di infilare la nona vittoria consecutiva al PalaFantozzi, anche per coltivare sempre di più il sogno di andare ai playoff: “La nostra testa – dichiara Di Carlo – è solo puntata alla partita di domenica. Dipenderà da come noi faremo la gara, Trento fa dell’aspetto difensivo il suo punto di forza ma noi siamo una squadra alla quale piace giocare a basket e a ritmi alti, vedremo chi avrà ragione e se loro cercheranno di tenerci a punteggio basso o meno. Faremo una grande partita di sicuro, poi si vedrà come finirà”.
Da sottolineare anche la presenza sempre più probabile nelle rotazioni di capitan Sandro Nicevic, ma anche il leggero calo di presenze al PalaFantozzi. Di Carlo dice la sua su entrambi gli aspetti: “Confermo che Nicevic sta cominciando a lavorare con il gruppo piano piano, in questo momento essere frettolosi però non è la scelta migliore da fare. Se Sandro avrà necessità di qualche altra settimana lo aspetteremo, ma ormai ci siamo. Il calo di presenze? Non è nelle mie competenze capire perché. Posso dire che il “Pala Fantozzi” è stato sempre caloroso ed anche decisivo. Siamo concentrati sulla prossima partita, quella di domani, sarà una gara speciale con la striscia di 8-0 a favore nostro in casa e sono convinto che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni anche perché ci sarà da battagliare tanto con Trento, una squadra molto forte e quadrata e che sta rientrando nel gruppo delle compagini che lotteranno per un posto nei playoff come volevano i pronostici iniziali. Vincendo, svolteremo definitivamente la stagione per tutti noi, ambiente compreso”.
Presente in conferenza stampa anche Milenko Tepic, innesto di un certo spessore che ha consentito a Di Carlo di effettuare delle variazioni anche a gara in corso. Il serbo ha fatto capire quanto potrebbe essere importante dare seguito alla bella vittoria di domenica scorsa a Torino: “Abbiamo fatto una grandissima gara a Torino visto le sole due gare vinte fuori casa. Il coach tiene alta la concentrazione perché in questo campionato con tre gare vinte e tre perse si può cambiare la stagione. Per confermare la nostra posizione dobbiamo battere Trento e non guardare troppo avanti ma partita per partita per raggiungere i nostri obiettivi. Se restiamo in salute e non abbiamo infortuni possiamo competere con tutti, mantenere il fattore campo sarà importante ma, ripeto, dobbiamo andare avanti partita per partita. Trento ha cambiato qualche giocatore, è entrato Marble, è tornato Sutton, è una squadra con la quale non è facile giocare contro, l’allenatore ci ha informato che quasi mai abbiamo battuto Trento, ed è una motivazione in più per vincere”.
