RIPOSTO. Dovrà rispondere di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e di furto aggravato di energia elettrica, un 43enne ripostese arrestato ieri sera in flagranza di reato nell’ambito di un’articolata attività condotta dai carabinieri di Riposto, in sinergia con i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Giarre e con il Nucleo Cinofili di Nicolosi. L’uomo, che ha precedenti di polizia specifici, è stato trasferito questa mattina nel carcere di Piazza Lanza a Catania, dopo essere stato trattenuto in una delle camere di sicurezza della Caserma di Giarre, in attesa della convalida dell’arresto giunta stamani.
Nel corso di una perquisizione all’interno della sua abitazione, i carabinieri hanno trovato e sequestrato tre grammi di marijuana ed uno di polvere bianca, poi risultata eroina, un bilancino di precisione, diverso materiale per il confezionamento delle dosi, e 1200 euro in banconote di diverso taglio, ritenute provento dell’attività illecita. Il 43enne, alla vista dei carabinieri, ha tentato di disfarsi della droga, contenuta in una scatola, gettandola per strada dal balcone. Ma l’azione non è sfuggita ai militari che hanno recuperato le sostanze stupefacenti.
Grazie al supporto dei tecnici dell’Enel, inoltre, è stato accertato che il contatore di energia elettrica dell’abitazione era stato manomesso affinché registrasse quasi l’80% in meno dei consumi previsti. Sequestrato anche l’impianto di videosorveglianza installato illegalmente davanti e dietro l’abitazione per monitorare gli accessi.
Ma ieri sera nel comune marinaro i carabinieri della Compagnia di Giarre hanno compiuto un’ampia attività di controllo del territorio. Ben venti i militari impegnati in posti di blocco nei punti sensibili del territorio, principalmente sul lungomare e nelle immediate vicinanze di Piazza Matteotti.
Complessivamente sono state 50 le persone identificate, 20 i veicoli controllati e otto le denunce a piede libero. Una ha raggiunto un minore trovato in possesso di 50 grammi di marijuana. Altre sette persone sono state invece denunciate per guida senza patente. Elevati anche numerosi verbali, per l’ammontare di tremila euro, a centauri privi di casco e ad automobilisti per guida senza copertura assicurativa e con la revisione scaduta. Nel corso dell’attività è stato anche rinvenuto un motociclo rubato, prontamente restituito al legittimo proprietario.
