Una lite tra vicini di casa, per il chiasso della marmitta di un motorino troppo rumoroso, si è trasformata in una vera e propria aggressione ai danni di un ragazzo di 18 anni e della fidanzata 19enne. E’ successo a Carini, in provincia di Palermo, dove i carabinieri hanno arrestato il pregiudicato Giuseppe Brunetta, 51 anni, e il figlio Salvatore, 24 anni.
Secondo la ricostruzione dei militari, i due avrebbero fermato il mezzo sui cui viaggiavano i ragazzi per poi picchiarli ferocemente con calci, pugni e un bastone di legno. I due hanno dimostrato particolare accanimento contro la ragazza, sbattendole la testa contro l’asfalto. E’ stata proprio la giovane ad avere la peggio: si trova infatti all’ospedale Villa Sofia di Palermo, con gravi lesioni alla testa, al naso e a un occhio, e ferite sul resto del corpo. Il ragazzo ha riportato ferite guaribili in cinque giorni.
Le indagini mirano adesso ad accertare l’eventuale responsabilita’ di altre persone.
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