Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
Carta d’identità elettronica| A Palermo dal primo ottobre
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Chi lo dice? Salvino? Ah vabbè....
Un dramma troviamo nel ppprr risorse xassistenti volontari che possono essere coinvolti in questi drammi giornalierie un problema da risolvere ..peccato
Era ora! Qualcuno abbia il coraggio di dire per quali motivi la raccolta della spazzatura in prov. di CT Costa il doppio che al Nord Italia... Si restituisca ai cittadini il mal tolto. Da qui si potrà capire di quali politici ci possiamo FIDARE!
Bravissimi i Carabinieri.
Ma hanno specificato se si tratta di ottobre 2019? Con questi personaggi non si sa mai.
sindaco si occupi di migliorare i servizi di questa città, se proprio vuole commentare qualcosa lo faccia sui costi a carico dei cittadini della tari e sul servizio di pulizia reso dal comune
Altro che città metropolitana……siamo in un paesone!!!!! Arretrati,personale ignorante,compreso,anzi specialmente i consiglieri,assessori e dipendenti comunali.
SPERO GLI INDIGENTI SIANO ESENTATI DA QUESTA TASSA AVERE LA TESSERA E UN DIRITTO DI OGNI CITTADINO.
Ai soliti commentatori livorosi ammatula, ricordo che la CIE è stata da tempo introdotta nei vari singoli Paesi dell’Unione Europea, in Italia è stata introdotta con Decreto Ministeriale a dicembre 2015, e gradualmente i Comuni italiani l’ hanno adottata. Palermo è, per vari motivi, come spiega l’articolo, in ritardo, e per legge occorre completare l’iter entro il 2019. La CIE, con i dati che potrà contenere, comprese le impronte digitali elettroniche come i passaporti, è uno strumento più sicuro e moderno. Il costo per il Comune resta invariato, poco più di €5,00, mentre il resto andrà alle casse dello Stato.
A Trapani esiste da almeno 15 anni.
Siamo al quarto annuncio…
io dubito sulla robustezza di questo formato… la mia C.I. cartacea ha visto i dinosauri, mentre il C.F./T.S è già alla terza versione… si spaccano che un priu
allora, l’avranno inventata li…