Carte d'identità col chip | Tutto da rifare - Live Sicilia

Carte d’identità col chip | Tutto da rifare

Il poligrafo dello Stato pronto a rifare tutte quelle emesse negli ultimi mesi con un microchip difettoso.

UN ERRORE
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Un problema nel microchip e 350 mila carte d’identità elettroniche da rifare. Così il poligrafo dello Stato ha ammesso l’errore in una nota, assicurando la sostituzione dei documenti “difettosi” nell’arco dei prossimi dodici mesi.

Il difetto nel chip avrebbe infatti fatto rifiutare il documento in diverse occasioni, specie alla frontiera, nel passaggio fra uno Stato e l’altro.

Un danno, quello avvenuto nella produzione di Cie (carte d’identità elettroniche), che ha coinvolto quelle emesse nel periodo compreso fra ottobre 2017 e febbraio 2018. Al momento della prima produzione, infatti, le carte non erano state testate e i dati sono risultati illeggibili.

La problematica era stata già segnalata quattro mesi fa. A farsi carico della denuncia, per primo, il presidente dell’Anci Antonio De Caro, che ha inviato una lettera a tutti i colleghi sindaci per invitandoli a fare attenzione.

Dopo l’ammissione del Poligrafo di Stato, in un comunicato stampa è stata avanzata l’idea di una “white list”: un elenco dove inserire i documenti difettosi già emessi, per renderli comunque funzionanti, in attesa del completo ritiro dalla circolazione. Un’operazione, quella che sostituirà le Cie non funzionanti con altre nuove, che – secondo “Il Messaggero” – potrebbe costare intorno ai 50 milioni di euro. Tale cifra verrebbe richiesta direttamente al Ministero del tesoro.

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