"Il funerale delle imprese": ora X, 60 milioni di cartelle esattoriali

Cartelle esattoriali, pignoramenti: ora X, “la morte delle imprese”

Commenti

    Ma la pandemia è finita?Quindi perché fare pagare

    chiunque lavora conosce perfettamente questi problemi gravissimi, che possono mettere a rischio la sopravvivenza delle imprese e distruggere occupazione e lavoro. Come al solito certi stipendiati della politica, forcaioli che non sanno cosa voglia dire rischiare e fare impresa sono contrari ad ogni forma di clemenza e pace fiscale. Sbagliano. L’unica strada è togliere le multe e rateizzare. Altrimenti affondiamo tutti ….distruggendo posti di lavoro e le vite delle persone

    Questo e’ Draghi, perche’ meravigliarsi????E Salvini che sbraita ad ogni pie’ sospinto,tace.

    Non so se sia dovuto agli effetti del Covid sul cervello ma il quoziente intellettivo di chi prende certe decisioni si deve essere decisamente abbassato e pure di molto, Come puoi bloccare per 18 mesi la riscossione delle imposte e decidere adesso da un giorno all’altro, tra l’altro a pandemia ancora in corso, di trasmettere in unica soluzione più di sessanta milioni di cartelle esattoriali bloccate durante tutto questo periodo.

    Nessuna sanzione ed interessi con rateazione del pregresso ( ante covid ) in tre anni e del corrente in due anni (a partire dal 2023) per le attività più colpite dalla pandemia ..tutti ormai sappiamo quali sono .
    Per gli atri si dovrà fare pure qualcosa perché l’economia è circolare .. se girano meno soldi ne risentono tutte le filiere ed i settori produttivi ed i lavoratori ( tranne i dipendenti pubblici che non risentono di nulla )
    In primo luogo però bisognerà agevolare quei settori che hanno patito di più ( ristorazione , palestre , teatri , cinema , turismo etc.. etc.. )
    Quanto costerà ? Non mi interessa siamo in una situazione di grave crisi economica nazionale si prendano i soldi dalle 13me e 14me ( ove previste) dei dipendenti pubblici che hanno lavorato molto poco è percepito l’intero reddito

    I dipendenti pubblici con le tredicesime ci pagano bisogni essenziali che hanno rinviato per un anno!

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Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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