04 Marzo 2013, 12:30
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All’indomani dell’importante risultato ottenuto dal Movimento 5 stelle alle urne delle elezioni politiche 2013, sul web inizia a dipanarsi la nebbia di mistero che ha avvolto e celato Gianroberto Casaleggio, l’uomo nell’ombra del M5S, l’ispiratore di Beppe Grillo, l’imprenditore esperto di Internet. Il co-fondatore del Movimento 5 Stelle è nato a Milano nel 1954 e ha iniziato la sua carriera nel mondo dell’imprenditoria all’Olivetti S.p.a., azienda che lascerà in seguito per occupare il ruolo di amministratore delegato della Webegg S.p.A., uno dei primi pioneri sul posizionamente delle aziende sul web. La Webegg si occupava di consulenza alle azienda e di pubblica amministrazione in rete per conto del gruppo Telecom italia di cui faceva parte: quando nel 2004 il gruppo viene vendutò ad un’altra società di consulenza, la Value Partners, Casaleggio decide di svincolarsi e di mettersi in proprio. Nasce così la Casaleggio Associati Srl, società informatica che si occupa soprattutto di consuenza sulle strategia comunicative del web: Casaleggio ne è presidente e azionista con la stessa quota del figlio trentasettenne Davide.
L’anno dopo la nascita della Casaleggio Associati, Casaleggio si incarica dell’onere di curare il blog di Beppe Grillo. È qui che inizia la sua avventura da “suggeritore” di Grillo, quasi un ghostwriter, nell’ombra ma sempre presente, ma la sua attività non si limita esclusivamente al sito del co-fondatore del M5S, anzi Casaleggio maneggia pure il blog di Antonio Di Pietro e il sito della casa editrice Chiarelettere (con cui ha pubblicato nel 2013 Il grillo canta sempre al tramonto, insieme a Dario Fo e Grillo. Per saperne di più clicca qui). Alla base dell’influenza mediatica di questo personaggio sempre ai margini, vi è quella che la Casaleggio Associati ha chiamato, su un video su YouTube, “La rivoluzione dei media”: l’avatar dello scrittore fantascientifico statunitense Philip K. Dick racconta, dal 6 aprile 2051, cosa succederà nel futuro. Internet è alla base di tutto: l’unico strumento che permetterà il cambiamento della società, traspormando l’informazione in un “unico flusso di conoscenza”. Quasi una sostituzione della persona con l’avatar, per poter vivere in un mondo virtuale. Ma nel video ci sono anche profezie del terrore: una Terza guerra mondiale che durerà vent’anni inizierò nel 2020, e vedrò la vittoria dei paesi occidentali proprio grazie a internet. Poi nel 2054 ci sarà l’istituzione del primo governo mondiale, “Gaia” (per guardare il video sul nuovo ordine mondiale clicca qui).
L’aura quasi mistica di Casaleggio è stata però intaccata spesso da alcuni critici, il più illustre dei quali è l’ex consigliere regionale M5S dell’Emilia Romagna, quel Giovanni Favia che in un famoso fuori onda disse che “Casaleggio prende per il culo tutti, perchè da noi la democrazia non esiste” e ancora “è una mente freddissima, molto intelligente” (per vedere il video del fuori onda di PiazzaPulita clicca qui). La campagna comunicativa più efficace di queste elezioni è passata dunque dalla mente di un visionario della società del futuro, una società che vivrà di “informazione” e “rete. “Questo o è un genio o è un pazzo”, pensò e dichiarò Grillo dopo il loro primo incontro. Infine il comico genovese ha propeso per la sensazione positiva e ha iniziato con lui un lungo percorso di studio delle strategie comunicative, di creazione delle parole chiave e di protesta verso quel famoso sistema “dei morti, degli ectoplasmi” dominato dai vecchi partiti. Per il Movimento 5 Stelle la politica tornerà ad essere dei cittadini, senza leader.
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04 Marzo 2013, 12:30