Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.


E non ci sarebbe da stupirsi, ormai…………….!
Caro Di Battista dovrebbe semmai prenderla con colui che l’ha imposta agli altri come Presidente del Senato. Le do un suggerimento, di nome si chiama Silvio…..
La scorrettezza e l’eventuale disonestà dovrebbe prescindere dallo ” sponsor ” !
Se vero non giustifico la Casellati ma Di Battista dovrebbe pure pensare a tutti i soldi sperperaati dal nuovo condottiero del MOv. degli inutili tale Giuseppi Conte e dal suo commissario Arcuri e dalla Azzolina . Gli stallati su questi milioni di euro persi o……….non hanno nulla da dire