CATANIA – Il mercatino delle pulci va spostato in altra sede. Torna alla carica il capogruppo di Grande Catania in Consiglio comunale, Giuseppe Castiglione, contro la realizzazione del mercatino domenicale in piazza Dante, identificata dall’amministrazione Bianco come location lo scorso mese di settembre e criticata aspramente da residenti e operatori. E lo fa da Palazzo degli Elefanti, dove stamattina terrà una conferenza stampa, insieme ai consiglieri di Grande Catania dela prima municipalità, per alzare nuovamente la voce nei confronti, in primis, dell’assessore alle Attività produttive, Angela Mazzola. “Sono mesi che chiediamo all’amministrazione di trovare una soluzione alternativa a piazza Dante – spiega Castiglione – location inadatta a ospitare il mercatino delle pulci. E non lo sosteniamo noi – aggiunge – ma i residenti, che stanchi del caos in cui si trasforma una delle più belle piazze di Catania ogni domenica mettina, hanno raccolto centinaia di firme, e molti degli operatori che, da mesi, chiedono alla Mazzola di individuare un luogo più comodo da raggiungere e più facile da tenere sotto controllo”.
I problemi sollevati da Castiglione, infatti, non si riferiscono solo al decoro, ma all’illegalità diffusa chre vedrebbe, accanto al mercato delle pulci regolare, una miriade di piccoli mercati abusivi. “E’ inaccettabile – continua l’esponente di Grande Catania – che, un’amministrazione che parla tanto di legalità permetta che, ogni domenica, si assista a uno spettacolo dl genere. Oggi chiedermo interventi per il mercatino delle pulci – conclude – ma la nostra intenzione è quella di verificare le condizioni di tutti i mercati cittadini, a partire da quelli storici della Pscheria e di piazza Carlo Alberto”.
Per quanto riguarda il mercatino delle pulci, però, l’amministrazione sembrerebbe già aver pronta un ‘alternativa: realizzarlo all’interno del porto. Un modo, dunque, per liberare la piazza Dante e, contestualmente, aprire il porto alla città, come richiesto a più voci e come garantito dal sindaco Bianco. Le trattative con il commissario dell’autorità portuale sarebbero già a buon punto e il trasferimento potrebbe avvenire a breve.