CATANIA – E’ una cosa a cui ha sempre creduto. Non ha mai mollato. Determinazione, costanza e soprattutto passione sono gli ingredienti fondamentali che oggi fanno assaporare al giovanissimo regista etneo Giovanni Marzagalli, in arte John Real, il sapore degli Oscar. Vogue Italia lo ha definito “Un regista dalla teatralità holliwoodiana”, del resto il 24enne catanese si è formato, oltre che all’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna, alla UCLA di Los Angeles Università della California. Le candidature. Grande stupore quando insieme a ”La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, ”Miele” di Valeria Golino, ”Razza bastarda” di Alessandro Gassman, ”Viaggio sola” di Maria Sole Tognazzi, ”Viva la liberta”’ di Roberto Ando’ e ”Salvo” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia è saltato fuori anche il thriller “Midway – Tra la vita e la morte” a firma del regista siciliano tra le 7 pellicole italiane in corsa verso gli Oscar. Un film girato sull’Etna in un paio di settimane e con meno di 100mila euro. John Real sfida dunque i colossi del cinema, e lo fa a colpi di suspance. Si tratta per la precisione di sette film che si sono “autocandidati”, ed ora spetterà ad un comitato di esperti selezionarne uno per l’Academy.
La trama. Dopo aver perso il loro bambino a seguito di un aborto spontaneo una giovane coppia, Sara e Alex, decide di andare con amici tra i boschi per un fine settimana ma la donna nasconde al compagno di essere di nuovo incinta per paura di una ulteriore delusione. La gita attraverso i boschi però si trasformerà presto in un’avventura soprannaturale. Pochi giorni e si saprà di più. La commissione Anica infatti dovrà selezionare tra i 7 il film da presentare all’Academy per la categoria miglior film in lingua straniera, e lo farà il prossimo 25 settembre.