Catania, dopo l'aggressione al cameraman, rimosse le auto abbandonate

Dopo l’aggressione al cameraman, rimosse le auto abbandonate

L'intervento della polizia municipale al comando di Stefano Sorbino.
LA RISPOSTA DEL COMUNE
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CATANIA. La risposta del Comune è arrivata questa mattina. Dopo l’aggressione subita dal cameraman di Sestarete, Massimo Brucato, intento a filmare giovedì scorso le carcasse di auto abbandonate in via Patanè, la Polizia Municipale ha fatto rimuovere le quattro automobili abbandonate che si trovano su quel sito.  

Il servizio di rimozione delle automobili e delle motociclette lasciate dai proprietari in evidente stato di abbandono su sede stradale pubblica, è stato riattivato tre settimane fa con il coordinamento della Polizia Locale al comando di Stefano Sorbino e sono già oltre un centinaio i mezzi rimossi.
La convenzione con l’azienda che rimuove i mezzi e li smaltisce, dura tre anni e in tale periodo si prevede di rimuovere circa 3000 veicoli a due e quattro ruote, abbandonati e disseminati per la città.
Gli autoveicoli e le moto tolti dalla pubblica via saranno custoditi per 60 giorni nell’area di stoccaggio della ditta incaricata del prelievo, a disposizione del proprietario e senza l’addebito di alcuna spesa.  
Trascorso tale periodo i veicoli saranno alienati e demolite, con conseguente cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico. 


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