CATANIA – Al termine del percorso giudiziario, per il quale si è dovuta attendere la definizione dei procedimenti penali, ha trovato giusto coronamento l’impegno degli uomini della Polizia di Stato i quali, nell’ambito dell’attività per il rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, hanno eseguito ordini di esecuzione per la carcerazione disposti dall’Autorità Giudiziaria etnea. Il personale della Squadra Mobile – Squadra “Catturandi” ha arrestato Sciuto Federico Filippo, (cl.1994), pregiudicato, destinatario di un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso in data 06.07.2020 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 3 e mesi 2 di reclusione per il reato di rapina aggravata in concorso.
Il provvedimento compendia gli esiti di un’immediata attività investigativa espletata in occasione della commissione di una rapina in una gioielleria sita comune di Francofonte (SR), in una via del centro cittadino. I malviventi, nella mattinata del 13 giugno 2016, facevano irruzione all’interno della gioielleria, immobilizzando il titolare con del nastro adesivo alle braccia e alla bocca, trafugando monili in oro, orologi e altri oggetti preziosi. Arrestato anche il pregiudicato Giuffrida Salvatore, (cl.1986), destinatario di un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso in data 07.07.2020 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 4 di reclusione per il reato di rapina aggravata in concorso. Quest’ultimo provvedimento restrittivo compendia gli esiti di attività investigative condotte a seguito di una grave rapina commessa in concorso con altri soggetti già tratti in arresto in flagranza di reato dalla Squadra Mobile etnea in data 17 settembre 2017.
In quell’occasione, infatti, nell’ambito di un mirato servizio effettuato nel comune di Giarre (CT), una decina di soggetti travisati da passamontagna, alcuni dei quali armati di pistola, stavano aggredendo tre cittadini cinesi che stavano salendo a bordo di un’auto con un bagaglio al seguito. Durante le concitate fasi della rapina – nel corso delle quali i malviventi fisicamente “placcavano” il cittadino cinese che custodiva il trolley – gli operatori di polizia, al fine di evitare più gravi conseguenze per la vittima, intervenivano immediatamente, riuscendo a trarre in arresto, dopo un pericoloso inseguimento, tra gli altri, Giuffrida Salvatore.