CATANIA – Un’altra udienza del processo sui numeri falsati del bilancio al comune di Catania si è svolta ieri pomeriggio davanti al Tribunale di Catania. Al centro del procedimento la gestione dei conti di Palazzo degli Elefanti tra il 2013 e il 2018 per evitare il dissesto. Che poi è arrivato appena si è insediato Salvo Pogliese. Sono 29 gli imputati, tra cui l’ex sindaco Enzo Bianco, diversi assessori della sua giunta in carica in quel quinquennio e i revisori dei conti. Secondo la tesi accusatoria il bilancio sarebbe stato artatamente modificato per evitare il dissesto.
Il Tribunale monocratico ha rigettato le eccezioni formulate dalla difesa, sia per quanto concerne la costituzione di parte civili di alcune associazioni sindacali che per l’indeterminatezza del capo d’imputazione. Dopo si è dato avvio all’attività istruttoria con le richieste di prova da parte dei pm Fabio Regolo e Fabio Saponara e il collegio difensivo. La prossima udienza, fissata per il 7 aprile, si comincerà a esaminare i consulenti tecnici della procura. Il controesame si svolgerà nella prossima udienza.