CATANIA – Attesa, sogno oppure profondamente necessità di tornare alla normalità. La Catania sportiva quella legata a quei colori, rosso e azzurro, e a quella storia vuole scacciare gli incubi passati e recenti per ritrovare entusiasmo e futuro. Giorni importanti quelli che si vivono in casa Catania, la squadra si arrampica ancora alla mediocrità e ricerca di salvezza, la stessa che forse cerca il tifoso medio dall’arrivo del magnate pronto a rilevare la proprietà di Pulvirenti. Scadenze e tempi: intanto un primo nodo sarà quello del 15 aprile ultima data per il pagamento degli stipendi relativi agli ultimi mesi appena trascorsi. Dirigenza etnea ad oggi precisa, però oggi alcuni dubbi lasciano paura e si cerca di evitare ulteriori penalità di punti.
Poi il punto più importante quello legato alla cessione e al nome nuovo chiamato Vergara forse unico vero e concreto profilo che possa allietare la storia abulica è angosciante degli ultimi tre anni. Il silenzio continua, ma qualcuno sussurra che il gruppo Vergara stia valutando e studiando l’affare Catania. Si rincorrono nel capoluogo etneo le voci e secondo le ultime indiscrezioni la situazione sarebbe in evoluzione Con il gruppo messicano che pare stia mettendo nero su bianco per intavolare una trattativa concreta con i vertici di Finaria e lo studio legale Abramo.