CATANIA – La Polizia di Stato e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Catania hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto dei crimini informatici che hanno per oggetto nella loro complessità i sistemi informativi ‘critici’ dell’Ordine professionale. Lo rende noto la Questura di Catania.
La convenzione è stata firmata stamane dal dirigente del Centro operativo per la sicurezza cibernetica – Polizia Postale – Sicilia Orientale Marcello La Bella e dal presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Catania Alfio Saggio alla presenza Questore Giuseppe Bellassai.
Con l’accordo le parti si impegnano ad “adottare procedure di intervento e di scambio di informazioni utili a contrastare più efficacemente i crimini informatici, frodi informatiche, accessi abusivi ai sistemi, spionaggio o violazione dell’identità digitale con finalità di interruzione dei servizi di pubblica utilità, indebita sottrazione di informazioni o di qualsiasi ulteriore attività illecita”.
“I crimini informatici – sottolinea, tra l’altro,- in termini di impatto rappresentano attualmente uno dei principali pericoli per cittadini, istituzioni e imprese”. “La Polizia di Stato – continua la Questura etnea – svolge già da tempo in via esclusiva tramite il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) del Servizio Polizia Postale di Roma una rilevante attività di prevenzione e repressione dei crimini informatici, di matrice comune, organizzata o terroristica, che hanno per obiettivo le infrastrutture informatizzate di natura critica e di rilevanza nazionale”.