CATANIA. Pietro Crisafulli è Presidente di SICILIA RISVEGLI ONLUS/Vittime della Strada e Sicilia Risvegli ODV. Nel giorno delle vittime della strada ci ha affidato questo suo intervento.
“Oggi 20 novembre giornata storica per tutte le vittime della strada. Centinaia di morti solo in Sicilia.
Ogni anno muore un intero paese. Per non dimenticare, perché si fermi la strage sulle strade.
Perché non rimanga un semplice pensiero, ma si trasformi in atti concreti per il rispetto della vita.
Che abbiano REALMENTE GIUSTIZIA.
Il Governo si dia da fare per fermare questa strage.
Lo scopo è sensibilizzare sulla sicurezza stradale, un tema di cui si parla troppo poco in Italia. Ogni anno in Italia muore sulla strada un’intera città.
Rivolgo un nuovo appello al Governo, affinché si rimetta mano alle leggi sulla sicurezza stradale. Ribadiamo il nostro no a patteggiamento, rito abbreviato e arresti domiciliari.
Chi commette un omicidio stradale deve andare in carcere. Solo così i responsabili si renderanno conto di quello che hanno combinato. Chi si mette alla guida deve rispettare il codice della strada. È necessario che i giovani vengano educati, anche nelle scuole, alla sicurezza stradale. Come presidente di Sicilia Risvegli e Vittime della strada e referente dell’associazione Unitaria Familiari e Vittime della strada non mi stancherò mai di stare vicino alle famiglie distrutte dal dolore e di dare voce alle vittime.
Ma non mi stancherò sopratutto neanche di lottare perché le leggi cambino, perché le pene siano adeguate e le famiglie e le vittime ottengano giustizia. Speriamo che il nuovo Governo si attivi in questo senso, così da non vedere più morti sulle nostre strade.
Nei prossimi giorni in Piazza Palestro verrà inaugurata la prima Panchina Bianca dedicata a Salvatore a Mimmo Crisafulli, è a tutte le vittime innocenti uccisi sulle strade.
Grazie anche alla prima municipalità del Comune di Catania”.