CATANIA – Diciannove camionisti sono stati multati per violazione delle norme stradali che impongono tempi minimi di riposo. In tutto, la Polizia Stradale di Catania ha rilevato 56 violazioni. Riguardano sia infrazioni relative ai documenti del veicolo, sia il superamento dei tempi di guida e di riposo e le impostazioni o manipolazioni del tachigrafo.
I controlli rientrano nell’ambito della campagna Truck & Bus di Roadpol, la rete di cooperazione tra le Polizie Stradali europee. In questo senso sono stati intensificati i controlli sugli autobus e sui veicoli adibiti al trasporto di merci, sia d’immatricolazione nazionale che internazionale.
La pericolosissima violazione
La violazione dei tempi di guida, confermatasi la più diffusa nel settore, è quella che desta particolare allarme. È su questa che si concentra la continua opera di prevenzione per impedirne la commissione. Perché è evidente che rappresenta un pericolo concreto.
“Il mancato rispetto dei tempi di riposo e quindi del recupero delle energie psicofisiche da parte del conducente di un veicolo – spiegano gli agenti – determina un enorme pericolo per la sicurezza stradale, soprattutto quando si parla di mezzi pesanti”.
