Un uomo burbero, ma spudoratamemte schietto e onesto. Un giornalista attaccato al proprio lavoro, che amava e che ha insegnato ai tanti che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
Il cordoglio
Catania piange Giuseppe Mazzone, Peppino, scomparso oggi. Una perdita enorme per il giornalismo etneo di cui Mazzone è stato importante esponente, innovatore da una parte ma nel contempo custode dello spirito del cronista, attento ai fatti, osservati con occhi curiosi e vivaci, e alle parole per esporli.
Un giornalista di altri tempi e un uomo perbene, rispettato e stimato da tanti, colleghi e non.
Il curriculum
Aveva 68 anni. Era stato redattore del Giornale di Sicilia a Palermo sin dal 1980 e poi capo della redazione catanese del quotidiano. Professionista dal carattere schietto con ampi interessi culturali, si era dedicato alla formazione di giovani colleghi prima come direttore dell’emittente Sestarete e poi come capo della testata on line Blog Sicilia.
Il ricordo di Musumeci
“Ho conosciuto Peppino Mazzone negli anni Novanta: io presidente della Provincia di Catania e lui capo della redazione etnea del Giornale di Sicilia. La notizia della sua prematura scomparsa mi rattrista molto. Alla famiglia va il cordoglio mio personale e del governo della Regione”, lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.