CATANIA – Il padre si avvicinava alle vittime al supermercato e rubava i portafogli. Il figlio usava le carte di credito o prelevava i contanti. I carabinieri di San Giovanni La Punta hanno arrestato due siracusani, padre e figlio rispettivamente di 68 e 26 anni, per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.
Gli arresti sono stati disposti dal Gip di Catania, su richiesta della Procura, a seguito delle indagini dei miliari. Il padre è stato portato in carcere, il figlio ai domiciliari con braccialetto elettronico.
I colpi ripetuti da fine 2023
Secondo quanto comunicato dagli inquirenti, i due avrebbero agito in più occasioni tra le fine dell’anno scorso e i primi mesi di quest’anno. Lui entrava nei supermercati e distraeva le vittime. In un caso una donna aveva la borsa nel carrello e un cane e lui si sarebbe avvicinato facendole i complimenti per il cagnolino.
Poi scattava la fase due di ogni singolo furto, ovvero l’utilizzo delle carte da parte del figlio. Prelievi o pagamenti. In un caso il giovane ha prelevato 1.250 euro da uno sportello Atm. Altre volte acquisti in tabaccheria o in profumerie.
In alcuni casi il padre sarebbe stato però ripreso dalle videocamere di sorveglianza. Così i carabinieri sono giunti a lui. Tutti gli episodi sono aggravati dal fatto che il 68enne al momento dei fatti era sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare.