CATANIA – Sabato sera di controlli alla movida, nell’ambito dei servizi disposti dal questore e dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo in zona centro, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato. Si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, di equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito. E del supporto operativo della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile.
L’obiettivo del controllo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica. Obiettivo anche vigilare sul sereno svolgimento della movida serale e notturna. Controlli anche sulle iniziative organizzate nel centro storico e nella zona del lungomare, entrambe particolarmente frequentate da giovani.
I presidi fissi e i posti di controllo
Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola. In piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena, via Gemmellaro. Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 318 persone. 85 hanno precedenti penali. Inoltre sono stati controllati oltre 120 veicoli, tra auto e moto.
Su strada, sono state rilevate 17 infrazioni al Codice della Strada. 3 per assenza della copertura assicurativa, 5 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, tre auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, cinque sono state sospese dalla circolazione e quattro scooter a fermo.
Inoltre, la polizia ha sorpreso 5 automobilisti alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone. Per questo li ha multati e ha sospeso loro la patente.
I controlli a piedi nel centro
Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote. DI garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali. Hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche. La finalità è prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche.
Il dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali. Controlli finalizzati al rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza.
Nello specifico sono stati controllati un mini market nei pressi di via Sangiuliano e due pub di via Teatro Massimo. Nel corso del primo controllo al titolare è stata contestata la mancanza della tassa per l’agenzia delle Dogane e Monopoli per la somministrazione di alcolici. Contestata la mancanza del cartello divieto di fumo, la mancanza dell’autorizzazione per l’insegna pubblicitaria. E nonché la mancanza dei prezzi sui prodotti esposti. Complessivamente sono state applicate sanzioni per oltre 2.600 euro.
Nel corso del secondo controllo il titolare è stato sanzionato per aver ampliato, senza autorizzazione, l’occupazione di suolo pubblico. Per la mancanza di autorizzazione per la tenda, per la mancanza di autorizzazione per l’insegna pubblicitaria. La sanzioni contestate ammontano complessivamente a circa 700 euro.
Nel corso del terzo controllo gli agenti hanno contestato la mancanza di autorizzazione per il suolo pubblico. La mancanza della tabella degli orari di apertura e chiusura, la mancanza dell’autorizzazione per l’insegna pubblicitaria. Anche in questo caso sono state contestate sanzioni per circa 900 euro.
Cinque posteggiatori abusivi sanzionati
Continua senza sosta la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Le zone più controllate sono state via Dusmet, via Raffineria e corso Sicilia. In totale ne sono stati fermati e sanzionati 5, con contestuale sequestro delle somme illecitamente guadagnate.
In particolare, si tratta di un 26enne paternese e di un 33enne somalo fermati nei pressi di piazza Borsellino. Di un 36enne catanese sanzionato nei pressi di via Raffineria. Di un 57enne catanese fermato nei pressi della stazione centrale. E un 29enne catanese controllato in via Dusmet.
In particolare, quest’ultimo, è stato denunciato per la violazione del Dacur, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, provvedimento con il quale il Questore di Catania gli ha vietato di stazionare nella zona di Corso Sicilia, ove più volte è stato sorpreso ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.
I controlli dei carabinieri
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
In totale, sono state identificate 90 persone e controllati 39 veicoli, 6 dei quali sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo. Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state elevate 10 contestazioni, per un importo complessivo di oltre 5.000 euro, con la decurtazione di 31 punti patente.
Le multe e i divieti violati
In particolare, 1 soggetto è stato sanzionato amministrativamente sia per “guida con patente sospesa a tempo indeterminato” che per aver utilizzato un veicolo già sottoposto a fermo amministrativo. Pesante multa a suo carico e veicolo sequestrato per la confisca.
L’azione di contrasto, in particolare, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, (1 utente sanzionato per non aver rispettato il semaforo rosso causando un lieve incidente), come la guida con il cellulare (1 sanzione elevata); tra le varie sanzioni, anche 3 per mancanza di copertura assicurativa e 2 per mancanza di revisione.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 26 conducenti (di cui 8 nella fascia d’età compresa tra i 18 ed i 22 anni, 2 in quella tra i 23 e 27 anni, 4 in quella tra i 28 ed i 32 anni e gli altri oltre i 32 anni), non sono state riscontrate irregolarità.
Non si sono registrati incidenti
Nel complesso, tali attività, attraverso la capillare presenza delle pattuglie dell’Arma, hanno garantito il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che in numerosi affollano il centro storico di Catania, impedendo, tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
In merito all’attività antidroga sono stati effettuati, nelle aree adiacenti a Piazza Duomo, controlli da parte delle pattuglie dei motociclisti, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti ad offendere.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi fissi posti in essere, volti a impedire la commissione di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.

