Catania, Bellini: due giorni su efficienza giudiziaria e amministrativa

Catania, Teatro Bellini: due giorni su efficienza giudiziaria e amministrativa

Iniziativa curata dal Sovrintendente Cultrera
L'APPUNTAMENTO
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CATANIA – Nelle giornate di oggi e domani (lunedì 11 e martedì 12 dicembre) si tiene presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Catania e il Teatro Massimo Bellini il Convegno di Studi “Efficienza amministrativa ed efficienza giudiziaria al servizio delle Comunità territoriali”, dedicato alla memoria di Francesco Rapisarda, già Procuratore regionale della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, a distanza di vent’anni dalla sua prematura scomparsa.

La due giorni

Il Convegno è organizzato dal Teatro Massimo Bellini di Catania, di concerto con la Corte dei Conti di Roma e quella di Palermo. Su iniziativa del dott. Luigi Albino Lucifora, legato al dott. Francesco Rapisarda da una profonda amicizia risalente all’infanzia. L’evento rientra nel variegato prisma di manifestazioni curato dal Maestro Giovanni Cultrera, Sovrintendente del Bellini, per valorizzare la mission civica e sociale dell’istituzione. La governance del Teatro, guidata dal Consiglio d’amministrazione presieduto dal Sindaco Enrico Trantino, rilancia così un’iniziativa inserita nel programma non solo musicale e artistico varato dal Teatro.

Il Convegno è dedicato alle relazioni tra efficienza amministrativa ed efficienza giudiziaria con l’obiettivo primario di mettere a confronto le idee e le opinioni sugli strumenti utilizzabili per il benessere sociale e lo sviluppo e la crescita economica delle comunità locali, in un quadro complessivo marcato dalle differenze e dalle discriminazioni territoriali.

Pnrr

L’analisi sarà rivolta in particolare agli investimenti messi a disposizione dal PNRR, vista come occasione per il rilancio del Sud e il recupero delle diseguaglianze sociali in ambiti di rilevanza strategica. Ovvero, la Salute, l’Ambiente, l’Istruzione, il Lavoro e l’Impresa, tutti strettamente dipendenti dall’efficienza dell’azione pubblica. Il Convegno di Studi vedrà il coinvolgimento di illustri rappresentanti della Pubblica Amministrazione, della Magistratura amministrativa, ordinaria e contabile, provenienti da diverse Regioni d’Italia, del Mondo accademico, delle forze dell’ordine e degli ordini professionali, oltre che della politica regionale.

Il dibattito, articolato in varie sessioni di lavoro, avrà questo pomeriggio (lunedì 11 dicembre alle 15), presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Catania e, in prosieguo, martedì 12 dicembre, ore 8.45, presso il Teatro Massimo Bellini. I saluti istituzionali saranno dati dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Catania, dall’On.le Sindaco della Città Metropolitan Francesco Priolo, va di Catania, da Sua Eccellenza il Prefetto e dalla Presidente dell’Associazione nazionale magistrati della Corte dei Conti. All’inizio dei lavori Francesco Rapisarda sarà ricordato dal presidente della Corte dei Conti di Roma, dr. Guido Carlino.

Evento accreditato

L’evento risulta accreditato dagli ordini professionali degli Avvocati e degli Ingegneri di Catania. Il tema dell’efficienza amministrativa tocca anche particolarmente l’Ente lirico regionale, in quanto ente pubblico sottoposto alle regole ferree dettate per le pubbliche amministrazioni in genere, tra cui quelle che sottendono le procedure concorsuali, strettamente vincolate a margini di spesa molto ridotti in ossequio al principio della sana gestione finanziaria della Cosa pubblica.

Teatro e risanamento

Non può sottacersi che con la nuova gestione commissariale e in forza del Sovrintendente in carica dal 2019. Il Teatro ha avviato un sano percorso di superamento della stasi amministrativa, consentendo anche una evoluzione del livello artistico come testimonia anche la ultima felicissima campagna abbonamenti della stagione d’Opera e Balletti 2024. Tutt’ora in corso e la straordinaria risposta del pubblico per la stagione di Concerti anche con il turno B sold out in abbonamento.

Anni di svolta

“In questi ultimi anni i principi dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione amministrativa pubblica – si legge in una nota – sono stati assunti a traguardo qualitativo della vita dell’Ente. Per la prima volta dopo oltre trent’anni, ha rivisitato i propri atti organizzativi fondamentali, rivedendo l’intera Dotazione Organica e approvando il primo Piano triennale del fabbisogno di personale 2022-2024. Ha avviato dopo anni le procedure concorsuali a copertura dei posti di vertice rimasti vacanti; avviato e concluso le procedure di stabilizzazione del personale precario da oltre un ventennio. Allo stesso tempo, per la prima volta, sono state iniziate le procedure di progressione verticale per il personale dipendente valorizzando dopo anni di attesa le professionalità esistenti. Operazioni rese possibili grazie al supporto sul piano tecnico amministrativo fornito dal Gr.Uff. dr. Luigi Albino Lucifora e dalla sinergia nata con gli uffici dell’Ente lirico. L’approvazione di documenti programmatici annuali e pluriennali, ha permesso al Teatro di uscire dallo stato di “dissesto burocratico” in cui si è venuto a trovare suo malgrado, mettendo davvero a rischio il raggiungimento del fine istituzionale immanente alla sua stessa natura, di produrre cultura ed essere volano di conoscenza per la comunità che ad esso fa riferimento”.


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