Il prestito all’Inter di Edinson Cavani è tutta un’invenzione, anzi “una manovra scomposta” del suo procuratore, che il Palermo è pronto a denunciare. Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Radio, ribadisce che l’attaccante uruguagio “é un grande riferimento” per i rosanero e che non si muoverà da Palermo. “La comproprietà con l’Inter? E’ tutto inventato – ha detto Zamparini – non ho mai incontrato nessuno dell’Inter. E’ il procuratore che si sta muovendo in maniera scomposta, se ne avrò le prove partirà una diffida ufficiale da parte del Palermo”. Zamparini minimizza sul momento particolare del giocatore, specie dopo l’aggressione subita in città: “Ogni tanto ha momenti così ma è un professionista serio. Adesso poi è disturbato da quello che gli mette in testa il suo procuratore”. Il presidente rosanero ammette che per Cavani si é già fatta avanti la Lazio, ma la risposta anche qui è stata un rifiuto. Come è un no anche quella che Zamparini indirizza al Manchester United per il difensore Simon Kjaer. “Per noi è una pedina importante e poi il Palermo non ha bisogno di liquidità, ha un ottimo bilancio. Non ho costruito il Palermo per disfarlo. Simplicio? E’ vicino alla firma, gli ho dato termine fino al 31 dicembre. Anche perché nessuno può dargli il mio stipendio salvo Inter, Milan e Juve”. L’ultima parola è per Delio Rossi: “E’ un allenatore esperto, che sa il fatto suo e che sta dando la sua impronta. Adesso i giocatori non giocano più per sé ma per la squadra”.
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