CATANIA – Non c’è solo il femminicidio, ma anche il “Bambinicidio”. Un termine che timidamente vogliamo utilizzare per indicare la strage dei bambini perpetrata spesso nel silenzio. Con 243 tra bambini e neonati uccisi – da adulti, spesso padri e madri – in Italia negli ultimi 10 anni. A ricordarlo è l’Associazione Meter Onlus di don Fortunato Di Noto con un comunicato diffuso oggi. Dice don Fortunato: “Lo vorremmo ricordare per la strage degli innocenti (opera di Erode) e che ogni anno il 28 e il 29 (la Chiesa cattolica, ortodossa e tutti i cristiani, e aggiungeremmo tutti) è celebrata per l’assurda e “finalizzata” strage di bambini che in quel tempo e ancora oggi viene perpetrata ad opera di adulti senza scrupoli e senza ragioni umane comprensibili”.
I numeri– E’ inquantificabile il numero dei bambini vittime. In Italia accanto ai 113 bambini uccisi dai genitori (2004-2008, Eures) impressionano i numeri dell’infanticidio; nell’ultimo decennio 130 sono state le minorenni (bambine) uccise in Italia dai genitori. Se facciamo rientrare le violenze e gli abusi sui minori nel mondo i numeri aprono scenari drammatici: parliamo di circa 175 milioni di minori vittime di abusi sessuali. Sono stati segnalati in tutto il mondo da Meter negli ultimi 10 anni più di un milione di siti a contenuto pedofilo e pedopornografico; parliamo di più di un milione di bambini coinvolti in abusi sessuali con adulti, di età tra i zero anni (infantofilia) e 12 anni. Negli ultimi anni abbiamo contato – uno per uno – circa 120.000 bambini nelle foto che abbiamo segnalato alla Polizia Postale. Bambini soldato, violenze con l’infibulazione, vendita di organi, bambini scomparsi, prostituzione minorile, senza istruzione, che muoiono di fame, tratta di bambini. In media negli ospedali italiani 5/7 bambini vengono portati al pronto soccorso per vari tipi di abusi e violenze, una percentuale che non può lasciarci indifferente. Un elenco che potrebbe continuare.
Gli erodi di questo tempo- Sono fenomeni che possono trovare delle soluzioni se gli Erodi di questo tempo smettessero di ricercare il loro potere e si elaborassero percorsi culturale e politici più incisivi. La vita dei bambini non può essere ridotta a mercato e la giornata della strage degli innocenti ci richiama alla vigilanza e alla operosità.
Celebrazioni. Il 28 dicembre (domani) in tutta la Chiesa è celebrata la festa liturgica dei santi Innocenti, possa essere una occasione per riflettere sempre più sulla condizione dell’infanzia. L’Associazione Meter celebra dalla sua fondazione questa festa con uno specifico intento di impegno per l’infanzia nella Chiesa, mentre si sta preparando alla XVII Giornata Nazionale dei Bambini Vittime della violenza della indifferenza e dello sfruttamento che sarà celebrata dal 25 aprile alla prima domenica di maggio 2013. Ricordiamo con la liturgia di domani che: «i Santi Innocenti, senza parlare confessarono con il sangue il tuo Figlio, Salvatore del mondo». Il 28 dicembre celebreremo con Meter Onlus – sede nazionale – la Santa Messa nella Parrocchia Madonna del Carmine di Avola (Sr), ore 18,30. “Come anche le sedi di Meter e i Gruppi territoriali invitiamo tutti nelle proprie città ad avere un ricordo e un impegno per l’infanzia”, conclude don Di Noto.