Entro due anni e mezzo –salvo imprevisti- il Catania calcio avrà il suo centro sportivo. Il progetto –presentato stamane in conferenza stampa dai dirigenti della società rossazzurra- è da “mille e una notte”: centomila metri quadrati, nella zona di Torre del Grifo, nel comune pedemontano di Mascalucia, a dieci chilometri da Catania, al cui interno ci sarà spazio per quattro campi di calcio da undici (due in erba sintetica per le squadre giovanili, di cui il Catania dispone oggi in undici team), un edificio polifunzionale su più piani, la sede della società, gli alloggi per i giocatori, due ristoranti, palestre, una piscina. Sarà una piccola città dello sport, quindi, ma ci sarà –è stato sottolineato in conferenza stampa- la massima attenzione alla crescita dei giovani giocatori e al loro rendimento scolastico. Attività sportiva e crescita culturale, quindi. Il costo complessivo dell’opera è superiore ai venti milioni di euro, a carico della società rossazzurra.
Erano particolarmente soddisfatti stamani il Presidente della squadra Antonino Pulvirenti e l’amministratore delegato Pietro Lo Monaco: al loro fianco il sindaco di Mascalucia, Salvatore Maugeri, l’assessore all’urbanistica del comune pedemontano Giovanni Rapisarda e il progettista della struttura, l’ing. Emanuele Stancanelli, che ha illustrato nel dettaglio il progetto.
E’ quindi, partito ufficialmente il progetto “Centro Sportivo Calcio Catania”, già presentato per l’approvazione alle autorità competenti. Manca ancora un passaggio importante: il cambio della destinazione d’uso dell’area (attualmente con destinazione agricola), di competenza del consiglio comunale, ma dagli amministratori di Mascalucia sono arrivate parole rassicuranti. Su questo aspetto tempi “tagliati” grazie ad una annunciata conferenza di servizi.
Il progetto –ha sottolineato l’ing. Stancanelli- è nel solco del minimo impatto ambientale: un dato su tutti, solo il 10% di fabbricato e, invece, tanto verde, con un ampio parco e spazi per i giochi dedicati ai bambini. L’area parcheggio è di 10.000 metri quadrati.
Parole d’elogio da tutti: la realizzazione dell’opera, obiettivo primario dei vertici dirigenziali sin dall’insediamento, segnerà una tappa epocale nella storia del club, dotandolo di una “casa” grande, accogliente e multifunzionale. Una struttura all’avanguardia per i tesserati della prima squadra e del settore giovanile, una pietra miliare in termini di consistenza del patrimonio, un luogo destinato all’incontro delle cinque componenti: società, squadra, tifoseria, istituzioni e stampa.
Parlando della presentazione del progetto ai giornalisti, il Presidente Pulvirenti ha sottolineato che “oggi è un giorno importante perché l’ abbiamo presentato a voi e alla città. E’ una pietra miliare nella storia della nostra società, è un centro sportivo di proprietà del Catania Calcio, resterà sempre di proprietà del Catania Calcio e quindi garantirà l’esistenza sempre di questa società, al di là degli uomini e questo secondo me è un fatto molto importante.”
L’ad Lo Monaco ha dichiarato: “ci stiamo lavorando con impegno e serietà e con l’aiuto e il sostegno di quanti preposti a sostenerne l’idea e il progetto, siamo che riusciremo nell’intento. Il terreno è stato acquistato, le varie autorizzazioni sono a buon punto e il sogno piano piano si avvicina. Attendiamo che il comune di Mascalucia completi il suo lavoro, se permettete ne approfitto, a nome della società, per ringraziarlo per quel che sta facendo e per la disponibilità nel venirci incontro. Una struttura del genere non può che portare benefici all’intera comunità di Mascalucia e, aggiungerei, a tutta la provincia di Catania”.
Il sindaco del comune pedemontano Maugeri, da parte sua, ha sottolineato il valore economico e sociale per il territorio comunale dell’opera, con particolare riferimento all’attività sportiva per i giovani.
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