E’ Giuseppe Costa di Terrasini (Palermo) lo chef che ha vinto il Cous Cous Fest Preview, l’anticipo della 14esima edizione del Cous Cous Fest, il festival internazionale dell’integrazione culturale, che si è chiuso a San Vito Lo Capo con una grande affluenza di visitatori e pubblico. Con una ricetta originale, un arancino di cous cous, ripieno con frutti di mare, succo di pomodoro e fiori d’ulivo su un letto di gazpacho, si è imposto su altri cinque chef, provenienti da tutta Italia, Baldassare Sammaritano di Marsala, Salvatore Bonafede di Petrosino (Trapani), Marcello Ceccarelli da Rimini, Ottavio Rustignoli da Ravenna e Giorgio Trovato da Siena.
A giudicare i piatti è stata una giuria popolare, di 80 visitatori della manifestazione e una giuria tecnica, presieduta dal giornalista enogastronomico Paolo Marchi e composta da tre dei più rappresentativi chef sanvitesi, Antonella Pace, alla guida della squadra italiana dello scorso anno, Franco Cusenza, primo ristoratore della cittadina e Giovanni Torrente, al lavoro all’hotel Trinacria e, ieri, anche da Elia Rizzo, chef e patron con 2 stelle Michelin del celebre ristorante “Desco” a Verona.
Giuseppe Costa, che farà parte della squadra italiana in gara al Cous Cous Fest di settembre insieme a due chef sanvitesi, Vito Miceli ed Enzo Caradonna, ha un curriculum di tutto rispetto: ha lavorato con Carlo Cracco, Heinz Beck e Massimiliano Alajmo prima di aprire, sul lungomare di Terrasini, il ristorante “Bavaglino”.
“Ho scelto una ricetta simbolo della tradizione siciliana, come quella dell’arancina – ha detto lo chef – per interpretarla in maniera innovativa, con il cous cous. Adesso la vera sfida sarà a settembre, con la gara internazionale. Sarà dura ma ci proveremo”.
Il piatto di Costa “mi è piaciuto da pazzi”, ha detto Paolo Marchi, presidente della giuria, “è frutto di un grande lavoro mentale, di pensiero, che ha saputo vestire in maniera originale la tradizione”.
Durante il Cous Cous Fest Preview i visitatori hanno potuto degustare ghiotte ricette di cous cous della tradizione sanvitese, partecipare ai laboratori gastronomici e al mercato del pesce in compagnia di Fede&Tinto di Decanter ed Eliana Chiavetta.
Soddisfatto il sindaco, Matteo Rizzo. “La cittadina si è riempita di turisti e visitatori – ha detto – segnale che, anche questo anticipo di giugno, è apprezzato dalla gente che ama il nostro mare, la nostra spiaggia, premiata come la più bella dal portale Trip Advisor, e la nostra squisita gastronomia”.
Al tramonto del sole il festival si è animato con le note di grandi artisti e musicisti emergenti del concorso “Cous Cous Factor” e con l’esibizione dell’ospite più atteso, Paolo Belli accompagnato dalla band dei Qbeta e Lello Analfino, leader dei Tinturia.