Ciancimino: "Mio padre sapeva dove tenevano Aldo Moro" - Live Sicilia

Ciancimino: “Mio padre sapeva dove tenevano Aldo Moro”

Le dichiarazioni del figlio dell'ex sindaco di Palermo
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“Nel 2000 mio padre mi disse che i cugini Salvo e l’on. Rosario Nicoletti, ex segretario della Dc siciliana, si erano rivolti a Salvo Lima dicendo di essere in grado di dare indicazioni sul luogo in cui era tenuto prigioniero Aldo Moro”. E’ una delle ultime rivelazioni rese da Massimo Ciancimino che sono state trasmesse alla procura di Roma. “In seguito – prosegue – a mio padre era stato chiesto di impedire la liberazione dello statista dal segretario della Dc Zaccagnini attraverso Attilio Ruffini. Analoga richiesta gli era giunta da appartenenti a Gladio, nella cui struttura mio padre era inserito, e dai servizi segreti”. “Mio padre – conclude il testimone – mi ha detto di avere incontrato Pippo Calò che gli disse che era stato interessato per individuare il covo di Moro, attività che aveva svolto servendosi dei suoi amici della banda della Magliana e che aveva consentito di stabilire che Moro era in via Gradoli. Disse a Calò che non si sarebbe più dovuti intervenire per la liberazione.


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