PALERMO – Prodotti ittici, zuppe a base di pesce e carne venivano congelati abusivamente. E’ quanto accertato dai carabinieri del Nas, in queste settimane impegnati nell’intensificazione dei controlli nei locali della città. Le irregolarità sono state rilevate nel ristorante-pizzeria “Margò” che si trova in piazza Sant’Onofrio, a pochi metri dalla zona dei Candelai, nel centro storico di Palermo.
Qui i militari guidati dal capitano Giovanni Trifirò, hanno fatto scattare il sequestro di cinquanta chili di alimenti, per il quale congelato non era stata ottenuta alcuna autorizzazione. Di conseguenza, è stato sequestrato anche il frigo-congelatore, che non era a norma. Per la titolare è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e la segnalazione è stata anche inoltrata all’Asp.
Le stesse irregolarità sono state rilevate nella giornata di ieri nei locali della trattoria-pizzeria “Carmen museum”, di via Evangelista Torricelli, una traversa di via Leonardo da Vinci bassa. In questo caso i Nas hanno sequestrato settanta chili di prodotti in cattivo stato di conservazione. Ma i controlli vanno avanti ormai da mesi nel capoluogo siciliano, dove l’affluenza dei turisti è già alta dal mese di marzo.
L’attività è stata intensificata nell’anno del Giubileo per l’aumento del bacino di utenza anche nel centro storico palermitano. Le ispezioni hanno così riguardato anche i locali che si trovano nel “salotto” della città, come un ristorante orientale in via Principe di Granatelli, dove i militari hanno trovato alimenti mal conservati per duecento euro e sequestrato un congelatore dal valore di mille euro”.
“I prodotti possono essere congelati all’origine soltanto se il titolare al momento della dichiarazione di inizio attività, ha indicato la presenza dell’attrezzatura idonea nel laboratorio – spiegano dai Nas -. Se ciò viene infatti effettuato senza la strumentazione adatta, i prodotti vengono danneggiati, il cibo si deteriora e perde qualità e valori nutritivi. Il titolare che non è in possesso dell’attrezzatura a norma, può quindi utilizzare, eventualmente, cibi già congelati al momento dell’acquisto”.