PALERMO – Babbo Natale anticipa di qualche giorno il suo atterraggio al Barbera e decide di regalare vittoria e primato in classifica al Palermo. I rosa battono il Cittadella 3-1, e in concomitanza con il pari dell’Empoli in casa con il Cesena, conquistano finalmente la vetta della classifica. Una vittoria netta quella della formazione di Iachini, sofferta solo per pochi minuti nella ripresa, ma legittimata da una concretezza sotto porta che sta diventando il vero punto di forza di questa squadra. E’ sempre difficile sbloccarle gare del genere e allora spesso divengono decisive le palle inattive: bene, il Palermo la chiave per scardinare il portone avversario l’ha trovata grazie a Munoz, autore di una doppietta che ha permesso alla sua squadra di trovare la strada verso il successo e il primo posto in classifica. Una partita che il Palermo – dicevamo – ha conquistato sfoderando cinismo e freddezza sotto porta, caratteristiche che una formazione che vuole vincere il campionato deve avere nel suo zaino. A segno anche Hernandez e questa è un’altra nota positiva del pomeriggio di oggi, un pomeriggio che ha celebrato anche la rinascita di un giocatore come Pisano. Adesso i rosa dovranno mantenere questa posizione, dovranno lottare, sudare e correre ancora tanto per tagliare prima di tutti il nastro della promozione.
La cronaca. Iachini conferma in parte le previsioni della vigilia, in avanti Belotti e Lafferty, a centrocampo titolare Ngoyi. Nel Cittadella l’ex Di Donato è in panchina, in avanti Di Roberto e Perez. I rosa che si affidano più alla corsa che alle geometrie provano a sfruttare gli esterni. Manovra lenta quella del Palermo che come spesso accade inizia con il freno a mano tirato. Il primo squillo lo suona Lafferty che non riesce ad angolare in porta un cross di Bolzoni. Al 23’ i rosa la sbloccano: Barreto pennella in mezzo per Munoz che di testa mette in rete, 1-0. Ma per l’argentino è un momento d’oro e allora dopo tre minuti ancora Barreto su punizione scodella in mezzo e il “chiqui” corregge in porta sempre di testa, ancora gol e ancora una gioia per il difensore. Il Palermo scioglie i muscoli e gioca con maggiore serenità, Cittadella che prova a far male in ripartenza. Sempre su palla inattiva arriva il gol dei padovani con la testa vincente di Pellizzer che approfitta anche della deviazione di Andelkovic.
Ripresa, subito Milanovic ma Di Gennaro, portiere del Cittadella, è attento. Sempre Di Gennaro fa un miracolo su una capocciata all’angolino di Belotti. Il gioco cala un po’, partita molto muscolare con le due squadre che cercano di non sbilanciarsi e ovviamente scende l’intensità. Iachini intanto mette dentro Hernandez al posto di Lafferty. E proprio l’uruguayano la chiude, Belotti lo serve e dopo una serie di finte la mette all’angolino. Finisce 3-1.
TABELLINO
Marcatori: Munoz 21′, 24‘, Pellizzer 43′, Hernandez 81′.
PALERMO 22 Ujkani; 6 Munoz, 5 Milanovic, 4 Andelkovic; 3 Pisano, 15 Bolzoni, 27 Ngoyi, 8 Barreto (cap.), 28 Daprelà; 30 Belotti (Troianiello 83′), 18 Lafferty (Hernandez 70′). A disp: 12 Fulignati, 7 Sanseverino, 10 Di Gennaro, 16 Lores, 17 Morganella, 21 Bacinovic, 24 Malele. All: Giuseppe Iachini.
CITTADELLA 22 Di Gennaro; 6 Coly, 5 Pellizzer (cap.), 24 Marino; 30 Colombo (La Camera 39′), 2 Pecorini, 4 Busellato, 23 Paolucci, 31 Pugliese (Minesso 66′); 7 Di Roberto, 21 Perez (Dumitru 84′). A disp: 1 Pierobon, 3 Gasparetto, 19 Sosa, 26 De Leidi, 28 Di Donato.All: Claudio Foscarini.
ARBITRO: Emilio Ostinelli (Como).
NOTE: Ammoniti Coly (C) 21′, Paolucci (C) 54′.