Non erano atleti ma clandestini i due stranieri rintracciati sabato scorso a largo delle coste di Pantelleria, a bordo di un kayak. Sono stati arrestati perché nei loro confronti diverse questure italiane hanno emesso dei decreti di espulsione.
I due, entrambi tunisini con numerosi precedenti penali, stavano per raggiungere l’isola quando sono stati bloccati da una motovedetta della Capitaneria di Porto.
Gli agenti della squadra mobile di Trapani li hanno identificati nonostante avessero fornito in passato delle false generalità peer sfuggire all’arresto.