CATANIA – Il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, si è fatto portavoce di una problematica che ormai da tempo affligge i Pronto Soccorso degli ospedali della provincia di Catania e in merito alla quale il Cni-Fsi si è sempre battuto: le aggressioni agli infermieri e al personale. Oggi, infatti, è stata depositata un’interpellanza sulla riduzione della sorveglianza nei Pronto Soccorso coinvolgendo così della questione il Ministero degli Interni. “Ringraziamo il parlamentare Berretta – spiega Calogero Coniglio, Segretario Regionale del CNI Coordinamento Nazionale Infermieri aderente alla Federazione Sindacati Indipendenti e delegato regionale FSI ? per la sensibilità verso il problema esposto e per l’impegno preso. Già il senatore Scavone aveva dimostrato la sua disponibilità per risolvere una questione divenuta ormai insostenibile. Per il Cni-Fsi sono state depositate 2 interrogazioni parlamentari al Senato su aggressioni e carenza di infermieri dal Senatore Scavone con riferimento a tutta la Regione Sicilia e 1 alla Camera contro sempre le aggressioni negli ospedali etnei tramite l’onorevole Giuseppe Berretta”.
E’ ormai da tre anni che ci battiamo – continua Coniglio- Abbiamo portato avanti lotte e denunce contro le aggressioni dovute anche alla carenza di personale, segnalazioni ad aziende e regione che sembra non volere ascoltare. Ma non abbiamo ancora ottenuto risposte. Abbiamo così accolto con piacere la disponibilità sia del senatore Scavone che del parlamentare Berretta: è un’ occasione utile per portare le problematiche della categoria in Parlamento dando così una rilevanza a livello nazionale”.