"Mix di medicinali per dimagrire"| Erborista rischia il processo - Live Sicilia

“Mix di medicinali per dimagrire”| Erborista rischia il processo

Lusimeire Serio, brasiliana di origine e palermitana di adozione, dovrà difendersi dalle accuse di esercizio abusivo della professione di farmacista e truffa. Alle sue clienti avrebbe assicurato un dimagrimento facile grazie ad un intruglio di medicinali. E due di loro finirono in ospedale.

PALERMO - IL CASO
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PALERMO – Le indagini sono chiuse. Presto partirà la richiesta di rinvio a giudizio. Lusimeire Serio, brasiliana di origine e palermitana di adozione, dovrà difendersi dalle accuse di esercizio abusivo della professione di farmacista e truffa. Alle sue clienti avrebbe assicurato un dimagrimento facile grazie ad un intruglio di medicinali. Due di loro – donne che vivono nel rione Zen – finirono al pronto soccorso nel 2012 dopo avere ingerito il contenuto delle boccette preparate dall’indagata senza che avesse, secondo l’accusa, alcuna competenza medica.

Due denunce a fronte di un parco clienti molto più ampio. Quando nel 2012 i carabinieri del Nucleo anti sofisticazione, su disposizione del pubblico ministero Claudia Ferrari, perquisirono l’abitazione della Serio, in via Borromini, nel rione Uditore, trovarono, oltre ad una sfilza di prodotti, anche un’agenda con i nomi di decine e decine di signore. Alcune sono state convocate dagli investigatori e hanno confermato di avere stoppato la “cura” dopo avere avvertito dei malori, ma non hanno sporto denuncia.

Diverso il caso delle due trentenni dello Zen che dovettero ricorrere alle cure del pronto soccorso di Villa Sofia. I medici diagnosticarono loro problemi gastrici, disidratazione e tachicardia. E l’attenzione si concentrò sul contenuto della boccetta che avevano acquistato dalla Serio ad un prezzo di 80 euro a confezione. Il pm ha disposto l’esame tossicologico del liquido ed è emerso che si sarebbe trattato di un miscuglio di antidepressivi e diuretici. La “formula miracolosa” con la quale l’indagata, avrebbe promesso risultati eccezionali, si basava su farmaci che ingeriti senza il controllo del medico avrebbero potuto creare problemi di salute ben più seri per le due donne. Donne che si erano fidate della trentanovenne brasiliana che avevano conosciuto quando lavorava per una ditta specializzata e autorizzata. Abbiamo contattato il legale della Serio dalla quale attendiamo una replica alle accuse della Procura che sta per chiedere il suo rinvio a giudizio.

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