CATANIA – Odissea del primo maggio per migliaia di automobilisti rimasti letteralmente bloccati nelle code venutesi a creare nelle corsie dall’autostrada A18 direzione Catania Messina, prima del casello di San Gregorio. Su questo percorso le code cominciano sin dallo svincolo per San Giovanni Galermo, oltre 5 km di fila, come confermato dalla Polizia Stradale che da questa mattina fino a questa sera con varie pattuglie sta monitorando le zone rosse.
In molti tratti dell’A18 sono occupate, da automobilisti indisciplinati, anche le corsie d’emergenza. “Abbiamo ricevuto parecchie telefonate di lamentele e denuncia sul fatto – ha spiegato al telefono la Polizia Stradale – in quanto sono tantissime le vetture che approfittando delle code cercano furbescamente di raggirare l’ostacolo percorrendo la corsia d’emergenza, ma abbiamo molte squadre in campo per evitare quanto accaduto anche lo scorso weekend di festa”.
Si ricorda infatti che durante il fine settimana di Pasqua e Pasquetta a Catania sono state ritirate decine di patenti proprio ad automobilisti colti “in fragrante” dagli agenti sulla corsia di emergenza. Oggi la stradale monitorerà con delle pattuglie mobili la tangenziale di Catania, la strada Nazionale direzione Acitrezza, il tratto stradale Misterbianco – Adrano. A Randazzo, Giardini Naxos, Fiumefreddo e Taormina invece a lavoro agenti in moto.
Aggiornamento. Alle 16 di questo pomeriggio un tir si è ribaltato in Tangenziale all’altezza dello svincolo che immette alla zona industriale di Catania. Secondo la ricostruzione fornita dalla sala operativa della polizia stradale, l’autista mentre percorreva la rampa di raccordo ha perso il controllo del camion che si è adagiato su un fianco. Fortunatamente il conducente non ha riportato ferite gravi, è stato visitato dai sanitari intervenuti sul posto che hanno rassicurato sulle sue condizioni di salute. E’ stata predisposta la chiusura della parte di autostrada interessata al sinistro: inevitabili gli enormi disagi alla circolazione stradale. Per rimuovere il mezzo sono servite parecchie ore ed è stato necessario l’utilizzo di una gru: diverse le pattuglie della polizia stradale impiegate. Solo intorno alle 20 la viabilità è tornata alla normalità.