PALERMO – Era agli arresti domiciliari, ma è ugualmente uscito da casa per mettere a segno una rapina. Nel suo mirino, stamattina, è finito l’ufficio postale di via Brunetto Latini, dove il malvivente ha minacciato gli impiegati per impossessarsi di circa cinquecento euro e darsi subito dopo alla fuga.
A finire in manette dopo un inseguimento per le vie del centro, un pluripregiudicato di 33 anni, Michele Ammirata. E’ entrato in azione quando nella succursale si trovavano decine di clienti: quando si è dato alla fuga è stato notato da due agenti liberi dal servizio, in base ai numerosi precedenti lo avevano immediatamente riconosciuto. L’uomo ha tentato di sbarazzarsi del giubbotto che indossava fermandosi nei pressi di una edicola di via Dante, poi ha proseguito la sua corsa tentando di fare perdere le proprie tracce.
Gli agenti non lo hanno perso di vista, l’inseguimento si è concluso in piazza Virgilio, dove il poliziotto della squadra mobile lo ha bloccato ed ammanettato: Ammirata aveva in tasca il bottino che è stato recuperato. Oltre all’accusa di rapina aggravata, per lui quella di evasione dagli arresti domiciliari.
