La differenza fra beccare uno spacciatore all’atto della consegna della roba e compiere un sequestro-record di droga sta in un pedinamento. Quello che i carabinieri della stazione di Palermo Porta Montalto hanno effettuato ieri pomeriggio ai danni di Rosario Marotta, 50 anni, arrivando a sequestrare 27 chili di hashish che, nel mercato, avrebbero avuto un valore approssimativo di 135 mila euro.
I militari stavano compiendo un appostamento, finalizzato proprio a combattere lo spaccio di droga, al mercato storico di “Ballarò”. Gli uomini dell’Arma notano un sospetto che, arrivando a bordo di uno scooter, consegna qualcosa ad altre persone che subito dopo si dileguano. Così, invece di fermare il sospetto, i carabinieri si sono messi alle sua calcagna seguendolo fino a quando non ha raggiunto la sua abitazione, in via Armò, zona Oreto.
I militari si sono presentati alla sua porta e, dopo una perquisizione della sua casa, hanno trovato in un armadio 265 panetti di hashish, per un peso complessivo di 27 chili, e una busta con 100 grammi di una sostanza polverosa bianca, verosimilmente utilizzata per il taglio della droga che, in questo modo, avrebbe ulteriormente aumentato il suo volume e, quindi, il suo peso.
Rosario Marotta, a un controllo della banca dati delle forze dell’ordine, è risultato avere una lunga lista di precedenti, fra cui anche quello di spaccio di droga. Così l’uomo è stato arrestato e portato all’Ucciardone. Il comando provinciale di Palermo sottolinea come nell’ambito del contrasto al mercato degli stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato 416 persone.