PALERMO – La scorsa settimana, dopo una riunione in Prefettura, il Comune di Palermo è venuto a conoscenza che il ponte Corleone, fortunatamente, non è in condizioni così gravi e, quindi, sarebbe stato ripristinato il passaggio nelle due corsie per carreggiata. Ad una settimana, però, ancora nessuna ordinanza è stata vagliata.
Il ‘Comitato ponte Corleone’, che comprende cittadini e imprenditori del circondario, ha scritto al Comune chiedendo informazioni, con la speranza che l’iter possa subire una accelerata anche perché “la situazione attuale è divenuta ormai insostenibile e con l’arrivo della primavera – si legge nella nota -l’incremento dei flussi di traffico provocherà un ulteriore congestionamento dell’intera zona e conseguenze negative per l’intera Città“.
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Il Comitato chiede che “venga restituito con immediatezza il traffico veicolare su due corsie per senso di marcia avvalendosi, temporaneamente, della collaborazione di tutte le forze dell’ordine competenti al fine – continua la nota – di incolonnare i mezzi pesanti sulle corsie destre di ogni carreggiata. Ciò al fine di dare immediato sollievo all’intera cittadinanza ormai esasperata e alle attività commerciali ormai afflitte dal micidiale effetto combinato di una crisi provocata oltre che dalla ridotta mobilità dell’asse“.
“Se il problema, segnalato nella relazione preliminare della Icaro Progetti, in data 04/12/21 era quello di evitare l’affiancamento sul Ponte dei TIR in fase di sorpasso , sarebbe bastato, da subito distinguere il traffico veicolare pesante da quello leggero e – conclude la nota – giungere a suo tempo alle medesime conclusioni evitando quello che giorno dopo giorno si configura sempre più come un vero dramma sociale ed economico“.